Roma, Appia Day: domenica 8 maggio la Regina Viarum aperta solo a pedoni e ciclisti
Il più suggestivo museo a cielo aperto del mondo ospiterà domenica 8 maggio una festa promossa da decine di associazioni per riappropriarsi della storia e dei monumenti della Regina Viarum di Roma
12 April, 2016
Archeotrekking e ciclotour, visite guidate, street food, musica, attività per bambini. Queste le attività che domenica 8 maggio animeranno l'Appia Day, la giornata organizzata da decine di associazioni locali e nazionali che con una grande festa celebrerà il fascino e l’incanto dell’Appia Antica finalmente ciclopedonalizzata. Un’occasione per romani e turisti di riappropriarsi orgogliosamente del passato guardando al futuro della Capitale e del Paese, per immaginare di poter considerare la Regina Viarum non solo il rudere del tempo che fu, ma la pregiata porta d’accesso a una nuova idea di città che investe sul suo territorio, sulla sua cultura, sul suo paesaggio e si mostra più attenta ai cittadini, più moderna, più verde, più vivibile, più sana.
È, in altre parole, il sogno di Antonio Cederna, a cui l’Appia Day è dedicato nel ventennale della sua scomparsa: la realizzazione di un unico parco archeologico dalla Colonna Traiana e dal Foro Romano fino ai Colli Albani che ingloba Colosseo, Palatino, Terme di Caracalla, Mura Aureliane e poi via via la Valle della Caffarella e l’area degli Acquedotti e che restituisce dignità, rispetto e prestigio internazionale alla più straordinaria area archeologica d’Italia.
L’8 maggio offrirà anche la possibilità di conoscere da vicino il percorso del GRAB, il Grande Raccordo Anulare delle Bici, la straordinaria greenway ciclopedonale capitolina che ha il suo tratto più pregiato nella passeggiata archeologica da Piazza Venezia all’Appia Antica e che è nato proprio in continuità con l’idea di Cederna di rendere fruibile e accogliente il percorso monumentale.
L’Appia Day è promosso da un’amplissima rete di associazioni locali e nazionali e ha ottenuto il patrocinio del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, del Parco Regionale dell’Appia Antica ed è in attesa di ricevere quello del Mibact, del Campidoglio, di Regione e Soprintendenza. La maggior parte degli eventi sarà concentrata nel tratto dell’antica consolare compreso tra l’ex Cartiera Latina, sede del Parco, e il Mausoleo di Cecilia Metella, ma idealmente (e non solo) le iniziative riguarderanno l’intero percorso dal Colosseo a Brindisi. Verranno a Roma, infatti, portando testimonianze dal territorio, molti sindaci attraversati dal cammino dell’Appia Antica, mentre lungo il tratto urbano storici, scrittori, artisti, docenti universitari, giornalisti, naturalisti racconteranno la loro Appia approfondendo i tanti avvenimenti storici, le leggende, le particolarità che vedono l’Appia protagonista fin dal 312 a.C.