Tari: a Torino sconto per i commercianti di ortofrutta che usano cassette riutilizzabili
Approvata a Torino la riduzione della Tari per i commercianti di ortofrutta che si avvalgono delle cassette pieghevoli e riutilizzabili del sistema Oikos. A quanto ammonta la riduzione? Oikos: “Nove centesimi per ogni imballo: quattro garantiti dal Comune, cinque dall’azienda”
29 April, 2016
Dopo l’approvazione della Delibera del luglio 2015, che stabiliva il meccanismo di riduzione della tassa rifiuti a fronte di una minor produzione di rifiuti, la Città di Torino ha approvato in bilancio quattro centesimi di riduzione sulla TARI per ogni cassa pieghevole riportata al Centro Logistico Oikos situato al CAAT. L’Azienda Oikos infatti registrerà i movimenti di cassette di ogni singolo operatore e trasferirà al Comune il totale a cui corrisponderà la riduzione. Oikos inoltre incentiverà le aziende attraverso un bonus di ulteriori cinque centesimi. Considerando che un operatore medio movimenta almeno 10.000 casse in un anno, il risparmio per ogni banco si attesta attorno ai 900 euro, senza considerare il beneficio implicito della “Tara certa”. «Siamo estremamente soddisfatti – commenta Alberto Lucchese, General Manager di Oikos – perché la quantificazione del risparmio sulla Tassa rifiuti conclude positivamente un percorso iniziato quasi un anno fa e permette ai commercianti di ortofrutta di migliorare il proprio lavoro risparmiando. Si tratta della maggior riduzione di tassa rifiuti mai ottenuta per gli ambulanti ed i negozianti di ortofrutta i quali, a fronte di una diminuita produzione di rifiuti, trarranno benefici economici che da tempo stavano ricercando». Lucchese ringrazia l’Assessore Mangone «per aver creduto nel progetto» e alle Associazioni di Categoria «per aver reso possibile questa svolta del sistema distributivo. Infatti - ha continuato il General Manager di Oikos - le Associazioni dei commercianti e degli ambulanti Fiva Confcommercio, Anva, Confesercenti ed Ascom, dei produttori agricoli Coldiretti, Confederazione Italiana Agricoltori e Confagricoltura, l’Associazione dei Grossisti A.P.G.O. Fedagromercati e dei consumatori Federconsumatori hanno promosso il sistema Oikos fornendo un fondamentale supporto alla comunicazione e alla promozione del sistema presso il Comune di Torino, il CAAT ed i commercianti». «Oltre all’aspetto economico pur rilevante e al miglioramento della qualità percepita dei prodotti esposti sui banchi – aggiunge Lucchese – la cassa pieghevole fornita da Polymer Logistics, azienda leader a livello mondiale nella produzione di imballi, avrà un notevole e positivo impatto sull’ambiente. Considerando ad esempio la conversione di appena il 10 per cento dei 92 milioni di imballi che ogni anno transitano dal CAAT, si eviterebbero oltre 35 mila tonnellate di emissioni di CO2 dovuti alla logistica tradizionale, che corrispondono ad un risparmio energetico di 126 milioni di kWh, ovvero il consumo di una città di 10 mila abitanti, come ad esempio Santena. Al 60 per cento di casse convertite invece, i numeri diventerebbero davvero impressionanti: un milione e 350 mila alberi salvati in dieci anni, che piantanti in fila coprirebbero la distanza fra Torino e Riyadh, in Arabia Saudita». Il Sistema Oikos, oltre a generare benefici economici ai commercianti ed ambientali ai cittadini, si pone un ulteriore obiettivo, ovvero edificare presso il CAAT il Centro di lavaggio ed igienizzazione delle Casse. A regime quindi, il Sistema giungerà ad investire oltre 20 milioni di euro, producendo una ricaduta economica sui soggetti commerciali di oltre QUARANTA milioni di euro all’anno. «Stiamo già compiendo le opportune valutazioni con il Centro Agro Alimentare – conclude Lucchese – perché il consolidamento del Sistema determina la necessità di effettuare questa operazione a Torino. Ciò significa produrre occupazione ed ottimizzare naturalmente i costi».