Domenica 3 luglio torna a Torino la più grande parata in bicicletta d'Italia. Un evento che ha portato in strada negli anni quasi 100mila persone, rinfocolando il desiderio di pedalare anche tra chi la bici l'aveva parcheggiata da tempo. Per Bike Pride è fondamentale pedalare in sicurezza e per farlo bisogna che la mobilità ciclabile venga studiata e progettata con cura, cosa che secondo gli organizzatori in questi anni non è avvenuta, nonostante il sostegno dato all'amministrazione: "La nostra costante partecipazione ai tavoli tecnici in Comune non è bastata - dice Maria Cristina Caimotto, presidente di Bike Pride Fiab Torino - perché il parere delle associazioni non è mai stato vincolante e le proposte non sono state accolte a sufficienza per migliorare le strade della città. Vogliamo continuare a mettere le nostre competenze, la nostra esperienza e la nostra passione a disposizione dell’Amministrazione, come in questi anni passati. Ma vogliamo essere realmente ascoltati". Quest'anno è possibile sostenere Bike Pride con un crowdfunding su http://buonacausa.org/cause/bikepride2016.

Ecco il comunicato dell'associazione:

Il motto “più siamo più contiamo” è ciò che ha spinto l'associazione Bike Pride Fiab Torino in questi ultimi 6 anni a organizzare il “Bike Pride” per le strade della città, a coinvolgere in un pomeriggio di festa migliaia di cittadini in bicicletta: il nostro obiettivo era far vedere alla Città e all’amministrazione che siamo in tanti ad usare la bicicletta ogni giorno, per andare a lavoro, per andare all’università, a scuola o uscire con gli amici.

E portando in strada negli anni più di 80mila persone abbiamo rivendicato il diritto di tutti a utilizzare le strade in sicurezza e in libertà.

Ma c’è ancora molto da fare. Abbiamo bisogno che questa nostra voce abbia un peso non solo a livello mediatico, ma anche nella progettazione delle strade e degli spazi pubblici.

"La nostra costante partecipazione in questi anni ai tavoli tecnici in Comune non è bastata - commenta Maria Cristina Caimotto, presidente di Bike Pride Fiab Torino - perché il parere delle associazioni non è mai stato vincolante e le proposte non sono state accolte a sufficienza per migliorare le strade della città.

Vogliamo continuare a mettere le nostre competenze, la nostra esperienza e la nostra passione a disposizione dell’Amministrazione, come in questi anni passati. Ma vogliamo essere realmente ascoltati".

Torniamo quindi a pedalare tutti insieme e invitiamo tutta la città a farlo con noi, domenica 3 luglio 2016, dalle 16.00 con partenza e arrivo, come da tradizione, dal Parco del Valentino.

Sarà una festa d’estate, un momento per esprimere il nostro orgoglio di esser ciclisti tutti i giorni e in tutti i modi possibili.

Per farlo, abbiamo bisogno del contributo di tutti. Non solo per unire i pedali durante la parata, ma per organizzarla, promuoverla e fare in modo che sia una festa ben riuscita come nelle edizioni precedenti. Per questo abbiamo lanciato un crowdfunding su http://buonacausa.org/cause/bikepride2016

Abbiamo deciso di mostrare i bilanci dei Bike Pride 2013 e 2014 e condividere il budget che servirà per realizzare il Bike Pride 2016 e che rispetto agli anni passati sarà ridotto al minimo.

Chiediamo a chi pedala in città, a chi rivendica il diritto di farlo in sicurezza e in una città con meno auto, di sostenerci.

Bastano pochi euro e continuare a pedalare con noi.