Roma, lunedì 30 maggio sciopero Ama . Fortini: "Tenete a casa i rifiuti"
Lunedì 30 maggio sciopero nazionale proclamato dalle Organizzazioni Sindacali del settore pubblico di igiene ambientale. A Roma, l’astensione dei dipendenti Ama è prevista per l’intero turno di lavoro
28 May, 2016
Le Organizzazioni Sindacali nazionali del settore pubblico di igiene ambientale hanno indetto uno sciopero per l’intera giornata di lunedì 30 maggio, al quale hanno aderito anche le Segreterie delle Organizzazioni Sindacali FP-CGIL, FIT-CISL, UIL-TRASPORTI e FIADEL del comparto di Igiene Ambientale. Lo sciopero serve a chiedere il rinnovo del contratto nazionale "atteso da più di due anni e mezzo".
Per i dipendenti Ama, l’astensione è prevista per l’intero turno di lavoro e inizierà con il primo turno di lunedì 30 maggio per concludersi, tenuto conto dell’organizzazione dei servizi aziendali, intorno alle ore 4:30 della mattina di martedì 31 maggio.
In base a quanto prescritto dalla legge 146/90 e dai relativi accordi sottoscritti con i Sindacati, Ama SpA ha attivato le procedure tese ad assicurare durante lo sciopero i servizi minimi essenziali e le prestazioni indispensabili: pronto intervento a ciclo continuo; incenerimento rifiuti ospedalieri; raccolta pile, farmaci e siringhe abbandonate; pulizia mercati; raccolta rifiuti prodotti da Case di Cura, Ospedali, Caserme, Comunità recupero tossicodipendenti, ecc. Assicurata anche la pulizia – compreso lo svuotamento dei cestini – di alcune aree di interesse turistico-artistico e museale del Centro Storico.
Inutile negare però che Roma rischia di trovarsi in difficoltà. Anche per questo il presidente dell'Ama, Daniele Fortini, ha lanciato un appello proprio ai cittadini: "Ai romani chiediamo un sacrificio: lunedì non portate nei contenitori stradali la spazzatura, perché la raccolta sarà ferma, a causa dello sciopero".
Per interventi di emergenza, sarà attiva 24 ore su 24 la Centrale Operativa: tel. 0651693339, 0651693340, 0651693341.
È interessato dallo sciopero, con le stesse modalità, anche il settore funerario, limitatamente ai lavoratori a cui si applica il CCNL Federambiente. Anche in questo caso saranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali. A causa della mobilitazione, infine, potrebbero verificarsi disagi agli sportelli destinati alle pratiche della Tariffa dei rifiuti: sportello di via Capo d’Africa 23/B, via G. Amenduni snc a Ostia e via Mosca 9.