Torino, città e metropolitana sul podio del premio europeo per gli acquisti verdi
Accoppiata vincente per la Città di Torino e la Città metropolitana di Torino, che hanno conquistato il secondo e il terzo posto dell’European Gpp Award
15 June, 2016
Accoppiata vincente per la Città di Torino e la Città metropolitana di Torino, che hanno conquistato il secondo e il terzo posto dell’European Gpp Award, un importante premio europeo per gli acquisti verdi, la cui premiazione si terrà a Bruxelles mercoledì 15 giugno. Hanno entrambi partecipato per la categoria degli enti con popolazione superiore ai 100mila abitanti vinto dalla Città di Vienna. Non una competizione, ma piuttosto un’alleanza vincente, nell’ambito del progetto Ape (Acquisti pubblici ecologici).
Il Gpp (Green Public Procurement) Award, nato nel quadro del progetto Green Proca, si pone l’obiettivo di incoraggiare le pubbliche amministrazioni a scegliere beni e servizi ecocompatibili, integrando parametri verdi nelle loro pratiche di approvvigionamento. La giuria ha prestato particolare attenzione al risparmio di CO2, oltre che al livello di innovazione e trasferibilità dei progetti presi in considerazione.
La Città metropolitana di Torino ha partecipato con il progetto Ape - Acquisti Pubblici Ecologici, l’attività di supporto al territorio che l’ente di Palazzo Cisterna - fino al 2014 come Provincia di Torino- svolge dal 2003, attraverso il coordinamento e la gestione della Rete Ape, di cui fanno parte 46 organizzazioni pubbliche e private, con il supporto tecnico di Arpa Piemonte. Obiettivo della Rete, che è in continuo ampliamento, è quello di accompagnare il maggior numero di enti ad attivare procedure di appalto sostenibili.
“Secondo le stime Ue, le autorità locali spendono quasi il 20 per cento del Pil per l’acquisto di servizi, opere e forniture” commenta il vicesindaco della Città metropolitana di Torino. “Gli appalti pubblici possono avere un impatto notevole sulla politica del clima e dell’energia degli enti locali”.
All’interno
della Rete Ape è presente la Città
di Torino,
una tra i primi sottoscrittori del protocollo costitutivo nel 2004.
L’Amministrazione comunale ha inserito nel proprio Piano d’Azione
per l’Energia Sostenibile Tape (Turin Action Planning for Energy)
del Patto dei Sindaci due azioni innovative: la valorizzazione della
CO2
non prodotta dalla rete cittadina Ape negli obiettivi del Piano e
l’inserimento dei criteri del Protocollo Ape nelle procedure di
Valutazione Strategica Ambientale (Vas).