SOS Goletta Verde per difendere il mare dall’inquinamento
Segnala a Legambiente tubature che scaricano in mare, liquidi o sostanze sospette in acqua. Ancora oggi, infatti, in Italia il 25% delle acque di fogna viene scaricato in mare, nei laghi e nei fiumi senza essere opportunamente depurato
20 June, 2016
È salpata da Genova lo scorso 18 giugno la Goletta Verde, la storica imbarcazione di Legambiente, che anche quest’estate spiega le vele per difendere i mari e le coste italiane. Fedele, da 30 anni, al suo lavoro di analisi della qualità delle acque, di denuncia dell’inquinamento e della scarsa e inefficiente depurazione dei reflui, delle speculazioni edilizie e della cattiva gestione delle coste italiane. Caparbia nel dedicarsi a proteggere il mare e le coste dalle illegalità di ogni sorta e valorizzare, invece, il patrimonio unico del nostro Paese.
L’imbarcazione di Legambiente effettuerà il tour 2016 lungo tutta la Penisola e sosterà in Puglia dal 24 al 30 luglio con tappe a Castro, Bisceglie e Lesina. Anche questa estate le coste saranno monitorate con i controlli a campione effettuati dai laboratori mobili di Legambiente per verificare lo stato di salute del mare a rischio per la presenza di scarichi fognari non depurati che finiscono direttamente nei fiumi, nei laghi o in mare. Per questo la Goletta Verde effettuerà un monitoraggio dei punti critici legati a problemi di depurazione, svolgendo sui campioni d’acqua prelevati le analisi previste dalla legge e fornendo i risultati in tempo reale. Il giro si concluderà il 15 agosto in Friuli Venezia Giulia.
Intanto è partito il servizio SOS Goletta. Come sempre Legambiente assegna un compito importante a cittadini e turisti, a cui chiede di segnalare situazioni anomale foriere di inquinamento delle acque: tubi che scaricano direttamente in mare ma anche chiazze sospette. Ancora oggi, infatti, in Italia il 25% delle acque di fogna viene scaricato in mare, nei laghi e nei fiumi senza essere opportunamente depurato. Per questo, il team di tecnici che accompagna la Goletta per condurre il monitoraggio scientifico delle acque, a caccia dei punti più critici, raccoglie anche le segnalazioni dei cittadini per approfondire la denuncia e farla arrivare alle autorità competenti. Per segnalare il “mare sporco” ci si può collegare a www.legambiente.it/golettaverde o scrivere asosgoletta@legambiente.it inviando una breve descrizione della situazione, l’indirizzo e le indicazioni utili per identificare il punto, le foto dello scarico o dell’area inquinata e un recapito telefonico.
Intanto Legambiente ha lanciato l’iniziativa La più bella sei tu. Anche quest’anno l’invito è a scegliere e segnalare entro il 30 giugno attraverso il sito internet (www.legambiente.it/lapiubella) e sui social network (con #laspiaggiapiùbella), la spiaggia più bella d’Italia per individuare i dieci lidi più affascinanti, caratteristici e speciali del Belpaese, quelli che hanno fatto della bellezza la propria principale risorsa. Insieme al nome della spiaggia l’associazione ambientalista invita anche a motivarne la scelta, perché la bellezza non è solo un dato estetico.
«SOS Goletta, “La più bella sei tu” e il tour della storica imbarcazione ambientalista lungo la Penisola - dichiara Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia - sono iniziative che, in sinergia fra loro, ci permetteranno di portare avanti il nostro impegno in difesa del mare dall’inquinamento e contro chiunque perpetui azioni a danno degli ecosistemi marini e lacustri. Per far ciò è necessario il contributo di tutti. Le segnalazioni dei cittadini aiuteranno i biologi di Goletta Verde a individuare nuovi punti di campionamento da controllare, campionare e denunciare alle autorità competenti, per intervenire e cercare di risolvere i problemi che possono affliggere le nostre vacanze e soprattutto i delicati ecosistemi naturali».