Rifiuti Roma, Muraro: "Nessun conflitto d'interesse. Unico intento è ripulire Roma"
L'assessora all'ambiente di Roma Paola Muraro si difende dalle accuse sulla gestione della questione rifiuti e sui suoi rapporti con Ama con un lungo post sul blog di Beppe Grillo.
02 August, 2016
"Molte falsità sono state scritte sul mio conto. Primo: io non ho nessun conflitto di interessi: lavorare in qualità di consulente è legittimo. Sono un'esperta in materia di rifiuti e sostenibilità ambientale e ho prestato le mie competenze per numerose aziende. La mia professionalità può incidere positivamente sulla guida del mio assessorato all'Ambiente a Roma. Quello che in qualsiasi azienda, in qualsiasi amministrazione sarebbe considerato un valore aggiunto, cioè competenza ed esperienza, viene usato dai vecchi partiti come fossero elementi negativi, perché tremano davanti alla volontà politica di sistemare i danni che loro stessi hanno causato". Lo ha scritto in un post, sul blog di Beppe Grillo, l’assessora all’ambiente di Roma, Paola Muraro, per difendersi dalle accuse sulla gestione della questione rifiuti e sui suoi rapporti con Ama.
"Hanno scritto anche del milione di euro per le mie consulenze in 12 (dodici) anni (dal 2004 al 2016). Mi faccio i conti in tasca: corrisponde a una media di 90.880 euro l'anno al lordo di tasse. Considerando le ore prestate per la mia attività professionale si ottiene un compenso lordo pari a 76 euro al giorno. Vi sembra una cifra folle? Senza contare che la mia consulenza nella controversia contro il proprietario della discarica di Malagrotta, Cerroni, ha prodotto per Ama, l'azienda municipalizzata che gestisce i rifiuti, un risparmio pari a 900 milioni!
"Credevano che avremmo subito passivamente i loro attacchi - ha aggiunto Paola Muraro - ma noi abbiamo un solo intento: ripulire Roma. Siamo pronti a recarci in Procura per denunciare ogni negligenza di chi, sul piano politico e gestionale, ha amministrato Ama in questi anni. Il sistema di partiti e dirigenti che ha ridotto Roma, le sue vie, i suoi monumenti, le sue periferie in vergognosi esempi di degrado e inefficienza ha paura. Per la prima volta nella storia, questo sistema si trova di fronte un gruppo di persone, dal sindaco Virginia Raggi, alla sottoscritta e a tutta l'amministrazione che ha un solo obiettivo: ripulire la città e liberare Ama da chi l'ha ridotta al collasso. Ci vorrà del tempo per rimediare a quello che hanno fatto, e i cittadini ne sono consapevoli".
"La cittadinanza - ha aggiunto Muraro - assume ora un ruolo cruciale e vincolante per la democrazia: sta ai romani, oltre alle speculazioni dei media e agli anatemi delle opposizioni, comprendere chi è la causa della fase di pre-emergenza che attraversa Roma, chi pur di fare in modo che nulla cambi sceglie di sacrificare la città pianificando un vero e proprio golpe dei rifiuti a pochi giorni dalla vittoria di Virginia Raggi".
Il post completo può essere letto qui.