Il 30 agosto scorso è arrivato alla Regione Lazio il progetto del nuovo stadio della Roma inviato dal Campidoglio. A questo però mancherebbe un documento importante:  il parere di conformità alla delibera di pubblica utilità. Senza di questo, non sarebbe possibile avviare la conferenza dei servizi regionale propedeutica alla realizzazione del mega impianto da 180 ettari di superficie. 

Dalla regione la Sindaca Raggi viene attaccata dal PD con l’accusa di non volersi prendere la responsabilità di dire sì allo stadio, dall’altra il campidoglio risponde, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa ANSA: "Il parere di conformità - fanno sapere - non è in alcun modo vincolante all'apertura della conferenza dei servizi. Se fosse confermato che dalla Pisana sono pronti a bloccare l'iter naturale del progetto rinviando l'apertura della conferenza sarebbe molto grave. Ci auguriamo e vogliamo sperare che la Regione Lazio non si metta di traverso. L'iter del progetto deve andare avanti".

Ed in fondo, sembra che il progetto stia davvero andando avanti. Venerdì scorso, 2 settembre, è infatti intervenuto nella questione anche l'assessore alle Politiche del territorio, Mobilità della Regione Lazio, Michele Civita secondo il quale “la verifica, richiesta formalmente più volte dagli Uffici regionali ai competenti uffici capitolini è tecnico-amministrativa e riguarda la conformità tra le prescrizioni contenute nella delibera approvata dall'Assemblea capitolina che ha riconosciuto il pubblico interesse e il progetto definitivo della stadio della Roma presentato. Tale verifica è propedeutica all'indizione della Conferenza dei Servizi - ha concluso Civita - Confermo comunque l'indicazione espressa nella lettera inviata oggi di avviare la Conferenza dei Servizi se entro il 6 settembre l'amministrazione capitolina non espliciterà un'eventuale mancanza d'interesse pubblico sul progetto".

Insomma secondo l’assessore, oggi verrà probabilmente convocata la conferenza dei servizi anche se la giunta Raggi non invierà il documento mancante. 

“Sapere quando partirà la conferenza dei servizi regionale è cruciale - ha affermato Luca Parnarsi, imprenditore che costruirà lo stadio -  una volta aperta, avrà 180 giorni per emettere il cosiddetto 'permesso a costruire’.” 

Ma per approvare il 'permesso' servirà anche un altro atto,: la variante al Piano regolatore che il Campidoglio dovrà approvare.