Conai, con differenziata di qualità Puglia, Sicilia e Calabria avrebbero 400mila tonnellate di imballaggi in meno in discarica
Il consorzio CONAI: "Portando al 15% la quota degli imballaggi raccolti in modo differenziato nelle tre Regioni, le Amministrazioni Locali potrebbero contare su benefici ambientali ed economici fino a 83,5 milioni di euro"
14 October, 2016
Alla XXXIII Assemblea Nazionale dei Comuni italiani in corso a Bari, sono intervenuti, insieme al Presidente del Conai Roberto De Santis, i sindaci di 3 importanti città del Sud: Bari, Catania e Cosenza. I primi cittadini hanno testimoniato l’importanza della raccolta differenziata di qualità finalizzata all’avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio.
Conai è infatti da tempo impegnato a supportare le amministrazioni locali in questo processo di valorizzazione dei rifiuti di imballaggio, garantendone l’avvio a riciclo. Tra gli strumenti messi in campo a sostegno delle amministrazioni comunali, il supporto alla realizzazione del piano di gestione dei rifiuti urbani, la realizzazione e il cofinanziamento di campagne di informazione e sensibilizzazione rivolte alle utenze domestiche e commerciali. CONAI si impegna inoltre al coordinamento dell’intera fase di start-up, per l’avvio concreto dei progetti di raccolta differenziata, stanziando fino a 5 milioni di euro ogni anno, così come previsto dall’Accordo Quadro Anci-Conai.
I rifiuti di imballaggio – in acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro - conferiti ogni anno in discarica diminuirebbero di ulteriori 400.000 tonnellate, mentre i Comuni potrebbero contare su risorse economiche aggiuntive per 83,5 milioni di euro, tra l’incremento dei corrispettivi per i maggiori oneri derivanti dalla raccolta differenziata erogati da CONAI (37 milioni di euro) e i benefici derivanti dal mancato smaltimento dei rifiuti (46,5 milioni).
“La raccolta differenziata di qualità è il mezzo più efficace per consentire l’avvio a riciclo e la valorizzazione di quantità crescenti di rifiuti di imballaggi. Per questo oggi abbiamo mostrato ai Comuni come un cambiamento di prospettiva che tenga conto non solo degli aspetti quantitativi ma anche qualitativi della raccolta differenziata, sia possibile” ha commentato Roberto De Santis, Presidente di CONAI. “E’ quanto stiamo attuando in importanti realtà urbane del Sud quali Catanzaro, Cosenza, Bari, Catania, Potenza, con risultati incoraggianti sin dalle prime fasi di avvio del servizio”.
“Come
sindaco, riconosco l’importanza di aver a fianco di Bari un partner
serio ed affidabile come il Conai, che ha dimostrato nelle precedenti
esperienze di collaborazioni comunali di poter contribuire in maniera
concreta all’avvio di sistemi efficienti ed efficaci di raccolta
differenziata. Il percorso che abbiamo intrapreso dal 2015 è una
rivoluzione che entrerà nelle case dei cittadini che saranno
chiamati a cambiare strutturalmente le proprie abitudini. Un
cambiamento che non comporta solo sacrifici ma che a regime produrrà
benefici ambientali, evitando di sprecare risorse, ed economici
grazie alla valorizzazione dei rifiuti di imballaggio conferiti a
Conai - dichiara
Antonio
Decaro,
Sindaco di Bari e neo Presidente di Anci
-
Credo che in questa sede, XXXIII Assemblea dell'Anci, tutti gli
amministratori locali presenti potranno cogliere l'occasione per
scambiare buone pratiche rispetto alla gestione dei rifiuti nei
propri comuni. Occorre trovare strumenti e soluzioni che tengano
insieme l'economicità dell'intero ciclo, dalla raccolta al
conferimento e alla trasformazione e la salvaguardia dell'ambiente
senza trascurare il percorso di educazione e sensibilizzazione alla
raccolta differenziata che deve coinvolgere tutti i cittadini, grandi
e piccoli”
“L'inizio della raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti è stato un cambiamento storico per la nostra città. La collaborazione con il Conai si è rivelata preziosa, con la raccolta che è uno dei cardini del cambiamento di questa città” ha affermato Enzo Bianco, Sindaco di Catania. “Per realizzarla in maniera adeguata è stata fondamentale la collaborazione di tutti: i veri protagonisti di questa rivoluzione culturale siamo stati tutti noi in quanto cittadini chiamati a dimostrare senso civico, impegno e rispetto delle regole. Adesso, è da pochi giorni partito il quinto step che ha consentito di coprire ormai gran parte del centro cittadino. Manca poco ormai per fare il definitivo salto di qualità e portare la raccolta differenziata in tutta la città”.
“I Comuni sono motore centrale nelle buone pratiche che vanno incentivate attraverso un’azione sempre più energica di coinvolgimento dei cittadini. L’Amministrazione comunale di Cosenza ha molto puntato, in questi ultimi cinque anni, sul progetto della raccolta differenziata che abbiamo avviato da zero ottenendo percentuali di oltre il 60%” ha dichiarato Mario Occhiuto, Sindaco di Cosenza. ”Il Conai ha concorso a far raggiungere questo importante risultato che attesta oggi la nostra città tra le città più virtuose del Meridione. Il protocollo di intesa con il Consorzio, infatti, si è rivelato importante non soltanto per la raccolta degli imballaggi ma, a monte, per l’efficacia, tra le altre cose, delle campagne di sensibilizzazione e di informazione”.