Comune Milano-AMSA, verso il nuovo contratto 2017-2021
+6% di raccolta differenziata nel 2021 e riduzione delle emissioni inquinanti del parco mezzi (stop agli Euro3 diesel entro il 2018), tra i nuovi obbiettivi AMSA (Gruppo A2A) nei servizi ambientali per Milano
21 January, 2017
"+6% di raccolta differenziata entro il 2021", è il principale obbiettivo allo studio per l'aggiornamento quinquennale del contratto Amsa-Comune di Milano, presentato il 19 gennaio in Commissione congiunta Bilancio e Ambiente da Giuseppina Sordi, direttore del settore Ambiente dell'assessorato, alla presenza dell'assessore Marco Granelli. Nel nuovo contratto è previsto un cronoprogramma per l'attuazione degli obbiettivi che, riguardo la raccolta differenziata, dovrebbe portare ad un miglioramento della percentuale dall'attuale 52,4% del 2016, al 58,9% previsto nel 2021.
La Commissione consigliare ha fatto seguito alla delibera del 29.12.2016, con cui la Giunta Sala aveva approvato le linee guida per la disciplina del nuovo contratto con AMSA (Gruppo A2A), per la gestione dei servizi ambientali continuativi a Milano. L'aggiornamento definitivo del contratto, per il periodo 2017-2021, sarà formalizzato nelle prossime settimane. Quello del triennio 2014-2016, era stato sottoscritto agli inizi di aprile.
Oltre il progressivo miglioramento della raccolta differenziata, l'altro obbiettivo priopritario è la riduzione delle emissioni del parco mezzi, con più investimenti per il loro rinnovo, e la prevista dismissione degli Euro3 diesel entro il 2018. Inoltre, il potenziamento della raccolta degli indumenti, l'aumento delle riciclerie (o isole ecologiche) milanesi, la sperimentazione della raccolta differenziata nei luoghi pubblici. Si parte dalla nuova Darsena, con i cestoni colorati divisi per frazione, ma la sperimentazione continuerà in altre zone commerciali e turistiche. Inoltre, il 2017 potrebbe essere l'anno dell'introduzione degli "smart bins" (i cestini intelligenti che segnalano quando sono pieni e devono essere svuotati).
Anche l'incremento del recupero dei rifiuti prodotti nei mercati rionali, un aumento dei controlli sul conferimento dei rifiuti e delle sanzioni per i furbi, l'introduzione del monitoraggio degli scarichi abusivi in alcuni luoghi (tramite telecamere mobili), sono novità previste nel nuovo contratto.
Comunque, l'obiettivo sarà svuotare il più possibile il sacco nero dell'indifferenziata, dove ancora finiscono carta e cartone indumenti usati e plastica; notevole la presenza dei vestiti nell'indifferenziata (che hanno raggiunto il 15,4%): AMSA vorrebbe potenziare la raccolta separata con altre collaborazioni con cooperative sociali e operatori del terzo settore.
La spesa stimata per i servizi continuativi che Amsa dovrà fornire a Milano nel periodo 2017-2021, si aggirerà sui 300 milioni di euro l'anno.
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