Martedì 31 gennaio arriverà in Consiglio comunale la tanto discussa delibera sul progetto di aggregazione tra Amiu e Iren Ambiente. La novità dell’ultim’ora è che la Giunta comunale è decisa a stralciare dalla delibera l’allegato contenente la proposta per un nuovo sistema di raccolta rifiuti. Il “piano ottimizzato” è sostituito da delle "Linee guida per la redazione del piano ottimizzato" (vedi allegato a fondo pagina). 

Il passaggio segna un punto a favore degli ambientalisti, che insieme a diversi esperti di rifiuti, hanno criticato la proposta di raccolta differenziata domestica con porta a porta per l’organico, campane per il vetro e una raccolta congiunta stradale per tutto il resto. Un’ulteriore modifica, come riportato da sito Genova24, riguarderebbe anche “la chiusura del ciclo dei rifiuti che potrà avvenire anche al di fuori del territorio della città metropolitana purché all’interno della Regione Liguria mentre nella versione iniziale della delibera si prevedeva che si potesse chiudere anche fuori dalla Regione”. Nelle linee guida “viene citato il piano della Città Metropolitano che abbiamo condiviso come ambientalisti” e questo è “positivo” ha commentato ad Eco dalle Città Mauro Solari, del Coordinamento ligure GCR. “In quel piano si massimizza il recupero di materia, in linea con le indicazioni Rifiuti Zero”.

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