Ama-Comieco: siglato accordo per migliorare qualità e quantità raccolta differenziata della carta
L'obiettivo è quello di migliorare la qualità dei rifiuti in cellulosa avviati al riciclo nella capitale
05 February, 2017
Intercettare maggiori quantitativi di carta e cartone dalla raccolta differenziata e migliorare la qualità dei rifiuti in cellulosa avviabili a riciclo nella città di Roma. Questi gli obiettivi dell’accordo per il 2017 che è stato sottoscritto da Ama (l’azienda capitolina per l’ambiente) e Comieco, (il Consorzio nazionale per il recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica) che vedrà coinvolti, preliminarmente, un numero di municipi nella prima parte del 2017.
Una serie di azioni mirate congiunte interesseranno i circa 340 mila abitanti del VI e del IX municipio serviti con la raccolta “porta a porta” e circa 3.200 utenze commerciali complessive presenti in 2 aree del I e XI municipio (rispettivamente, il quadrante che si sviluppa attorno al quartiere ebraico e l’area Grimaldi-Marconi).
Con la stipula dell’accordo, Comieco si impegna a realizzare un’indagine conoscitiva per valutare i punti di forza e debolezza dei servizi di raccolta Ama oltre che la conoscenza tra gli utenti delle “buone regole” per separare i rifiuti; effettuerà verifiche merceologiche sulla raccolta differenziata della carta, per individuare la frazione estranea presente, e nei rifiuti indifferenziati, per verificare la percentuale di carta ancora recuperabile. Con il coinvolgimento dei Municipi, le associazioni locali e vari centri aggregativi saranno poi avviate campagne mirate di comunicazione con particolare riferimento al tessuto sociale e urbanistico dei quartieri coinvolti.
L’accordo, della durata di un anno, ha per scopo l’ottimizzazione della raccolta differenziata di carta e cartone proveniente dal prelievo “porta a porta” presso le utenze domestiche e la riorganizzazione del servizio di raccolta selettiva del cartone presso le utenze commerciali e prevede un investimento fino a 200.000 euro da parte di Comieco come partecipazione ai costi necessari all’attuazione del piano.
Ama, dal canto suo, si impegna a formare i propri operatori per il miglioramento del sistema di raccolta degli imballaggi in cellulosa, verificare lo standard di attuazione del servizio, monitorare la qualità in fase di svuotamento dei contenitori e modificare opportunamente il sistema di raccolta. Ove necessario, Ama attiverà anche i propri agenti accertatori per sanzionare gli eventuali conferimenti scorretti da parte dell’utenza.
L’obiettivo 2017 è quello di aumentare su tutto il territorio della Capitale del 50% la raccolta di imballaggi cellulosici presso le utenze commerciali e del 25% la raccolta domiciliare porta a porta con un incremento complessivo prevedibile di 28.000 tonnellate.