Il Festival del Giornalismo Alimentare si svela in vista della seconda edizione dal 23 al 25 febbraio
A Torino un festival nazionale che mette a confronto giornalisti, blogger, aziende e istituzioni sul rapporto tra consumatori e comunicazione alimentare: dallo spreco di cibo alla sicurezza alimentare passando per la sostenibilità, agromafie e pubblicità occulta
10 February, 2017
Il mondo della comunicazione alimentare torna al centro del dibattito: dal 23 al 25 febbraio 2017, nella cornice della Biblioteca Nazionale di Torino, prenderà il via la seconda edizione del Festival del Giornalismo Alimentare.
Tre giorni di incontri su uno dei temi di maggiore attualità, per un evento che ha l'obiettivo di far incontrare una platea eterogenea di giornalisti, comunicatori, blogger, aziende, istituzioni, uffici stampa,scienziati, alimentaristi e influencer, e che quest'anno avrà la media partnership di Rai Radio 1, che seguirà tutti i lavori del Festival dedicando all'evento l'intera puntata della trasmissione Coltivando il futuro di sabato 25 febbraio.
Attraverso un’alternanza di panel di approfondimento, eventi collaterali ed educational sul territorio (a cui sarà dedicata l’intera giornata di sabato 25 febbraio), il Festival si propone come momento di riflessione sulla qualità dell’informazione alimentare e sulla responsabilità sociale di coloro che hanno il delicato compito di comunicare il cibo a un’opinione pubblica sempre più attenta ed esigente.
Rispetto alla prima edizione cresce il numero di panel (25), distribuiti nelle due sale della Biblioteca Nazionale (Auditorium Vivaldi e Sala Mostra), e il numero dei relatori (120) che si confronteranno su diverse tematiche: dal rapporto con il consumatore alle numerose campagne contro gli sprechi e legate a sicurezza/salute, passando per l’attenzione crescente alle etichette e l’origine di miti, paure e allarmismi, fino ai reati alimentarie le agromafie, senza dimenticare il valore dell’enogastronomia per la promozione replique montre e crescita economica di un territorio.
Focus anche sui limiti della “sostenibilità”, dalla filiera agroalimentare a un bene prezioso come l’acqua, e su alcuni dei nutrienti più in voga, partendo dalla dieta mediterranea per arrivare agli Omega 3. Non mancheranno, poi, gli approfondimenti su come l’universo della comunicazione ha affrontato, nell’ultimo anno, argomenti di grande attualità come gli Ogm e le questioni legate a olio d’oliva e olio di palma, i casi di cronaca su alimentazione vegana e minori e la “guerra del panino” nelle mense scolastiche, oltre all’impatto del web sulla crescita del comparto agroalimentare e le ricadute delle nuove tendenze del food sullo scenario normativo, come la nuova legge nazionale sugli home restaurant. Uno spazio importante sarà dedicato al confronto tra giornalisti e blogger, che si interrogheranno su temi sensibili come la pubblicità occulta e le bufale, mentre insieme alla Federazione Nazionale della Stampa Italiana (FNSI) si ragionerà sulla complessa trasformazione in atto nel settore, sulla nascita di nuove categorie professionali e sui loro diritti.
Fonte: Comunicato stampa Festival del Giornalismo Alimentare