Blocchi del traffico causa smog: a Milano ripartono, a Torino si fermano
Nel capoluogo lombardo sono scattate da domenica 26 febbraio, le misure straordinarie previste dal Protocollo regionale. A Torino, invece, si è confermata la previsione di Pm10 sotto la soglia di 50 mcg/m3 di sabato 25 febbraio che ha fatto revocare il blocco emergenziale dei diesel euro 3 ed euro 4. Le differenze tra le città che fanno scattare o revocare i blocchi
26 February, 2017
Nel capoluogo subalpino, invece, dove è stato revocato il blocco dei diesel euro 3 ed euro 4, il meccanismo per far partire le limitazioni è diverso e si basa su quanto previsto dal protocollo regionale antismog che prende come riferimento per il calcolo dei giorni di sforamento e l'eventuale revoca le previsioni di Pm10 fornite da Arpa Piemonte. A Torino, quindi, la previsione (che poi si è verificata) dava per sabato 25 febbraio di abbassamento del Pm10 sotto la soglia dei 50 microgrammi al metrocubo e per questo non è prevista alcuna limitazione emergenziale alla circolazione, eccetto quelle permanenti: blocco dei veicoli privati diesel Euro 0,1,2 e Benzina, gpl e metano Euro 0 dalle 8.00-19.00 per i veicoli adibiti al trasporto persone, dalle 8.30-14.00 e 16.00-19.00 per i veicoli adibiti al trasporto merci. Se invece dovessero esserci nuovamente 7 giorni di sforamenti consecutivi della soglia di 50 mcg/m3 scatterebbero le misure previste dal livello giallo con il blocco dei Diesel con omologazione precedente all'Euro 5.