Gestione rifiuti in Sicilia, 100 milioni di euro non ancora spesi
La Sicilia non ha ancora speso i 100 milioni di euro provenienti dai fondi comunitari destinati alla realizzazione dei centri comunali di raccolta, all’acquisto di attrezzature e mezzi per la raccolta differenziata e per la realizzazione di impianti per il trattamento di rifiuti e del percolato
12 July, 2017
Si è riunito a Palermo il Comitato di Sorveglianza del Po Fesr Sicilia 2014-2020 che ha il compito di monitorare la spesa dei fondi comunitari. Si tratta di 4 miliardi e mezzo per i prossimi anni. Da tgs.gds.it, il canale video del Giornale di Sicilia, apprendiamo che la regione Siciliana rischia di restituire all’Europa 100 milioni di euro destinati alla gestione del ciclo dei rifiuti se non riuscirà a spendere questi soldi entro il 2018. Si tratta di fondi comunitari di cui 11 milioni sono destinati alla realizzazione dei centri comunali di raccolta, 21 per l’acquisto di attrezzature e mezzi per la differenziata e 70 milioni circa per la realizzazione di impianti per il trattamento di rifiuti e del percolato.
I comuni non sono nelle condizioni di eseguire correttamente l’attività di progettazione mentre la regione non riesce a prendere in mano la situazione. Il Dipartimento dei rifiuti regionale lamenta di non avere personale sufficiente. Mancano replique rolex inoltre rinforzi e competenze senza i quali fare progetti e spendere i fondi comunitari diventa impossibile. Sia l’Agenzia nazionale che si occupa della spesa di queste somme, sia i dirigenti inviati da Bruxelles hanno bacchettato la regione chiedendo dei correttivi. Il capo della programmazione, Vincenzo Falgares, ha spiegato che il problema esiste e che bisogna potenziare gli uffici, ribadendo che il ritardo si può recuperare e che in Sicilia sono stati già pubblicati i bandi per le imprese per 1 miliardo di euro.