Giugno 2017: in aumento la domanda elettrica ma nel primo semestre dell'anno le rinnovabili sono scese
A giugno 2017 la domanda di energia elettrica in Italia è stata di 27,2 miliardi di kWh, in aumento del 7,6% rispetto a giugno 2016. Le energie rinnovabili da gennaio a giugno 2017 generano 51,9 TWh contro i 55,1 TWh di un anno fa. Oggi coprono appena il 33,6% della domanda, ma erano al 40,1% nel 2014
01 August, 2017
Nel mese di giugno 2017, secondo quanto rilevato da Terna, la domanda di energia elettrica in Italia è stata di 27,2 miliardi di kWh, in aumento del 7,6% rispetto ai volumi dello stesso mese dell’anno precedente. La performance della domanda mensile ha risentito positivamente dalle temperature medie che in giugno sono state superiori di 1.9 °C rispetto alla media decennale per lo stesso mese.
La domanda dei primi sei mesi del 2017 è in crescita dell’1,4% rispetto al corrispondente periodo del 2016. A parità di calendario il valore è +2%.
A livello territoriale, la variazione tendenziale di maggio 2017 è stata ovunque positiva: +8,5% al Nord, +7,4% al Centro e +5,9% al Sud.
In termini congiunturali, il valore destagionalizzato della domanda elettrica di giugno 2017 ha fatto registrare una variazione positiva rispetto al mese precedente (+2,8%). Il profilo del trend assume un andamento crescente.
Nel mese di giugno 2017 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per l’89,6% con produzione nazionale e per la quota restante (10,4%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (24,6 miliardi di kWh) si è incrementata del 9,6% rispetto a giugno 2016. Sono in aumento le fonti di produzione termica (+26%) e fotovoltaica (+8,7%); in flessione le fonti di produzione geotermica (-1,7%), eolica (-18,7%) e idrica (-19,8%).
La potenza massima richiesta a giugno 2017 è stata di 53.234 MW, registrata il giorno martedì 27 alle ore 12, e risulta superiore dell’8,1% al valore registrato alla punta del corrispondente mese di giugno 2016.
Per quanto riguarda le energie rinnovabili Qualenergia.it spiega che a giugno in termini assoluti (10,2 TWh in totale, -9,7% rispetto a giugno 2016, cioè 1,1 TWh in meno), hanno coperto il 37,5% della domanda. A giugno 2016 questa quota era stata pari al 44,6%.
Il calo c'è stato anche tra i primi sei mesi del 2017 e i primi sei mesi del 2016: le rinnovabili hanno generato da gennaio a giugno 2017 51,9 TWh contro i 55,1 TWh dell'anno scorso. Si noti come, con una domanda pressoché stabile, nel primo semestre 2014 la produzione da rinnovabili ammontava a 62,1 TWh e a 57,1 TWh nel 2015.
A calare rispetto ad un anno fa, come è immaginabile, soprattutto la produzione da idroelettrico: -14,1% (oltre 3 TWh in meno rispetto ad anno fa). In calo l’eolico del 13,7%. Come detto solo il FV è in crescita (+12,3%, quasi 1,4 TWh in più anno su anno).
Nei primo semestre del 2016 le rinnovabili coprivano il 42% della produzionenazionale e il 36,2% della domanda elettrica. Ora queste quote, nei primi sei mesi di quest’anno, scendono rispettivamente, al 37,8% e al 33,6%.