Porta Palazzo, a luglio raccolta differenziata e recupero cibo da record nel mercato più grande d’Europa
Caldo, prodotti estivi, aumentano tonnellate e scarti, ma aumenta anche l'impegnoo. Un record dietro l’altro per gli Ecomori e le Sentinelle dei Rifiuti impegnate nel progetto PoPP al mercato di Porta Palazzo. A luglio raccolta differenziata al 65% e 370 kg di cibo recuperato ogni giorno con ben 657 kg nella solo giornata del 31 luglio
03 August, 2017
Un record dietro l’altro per gli Ecomori e le Sentinelle dei Rifiuti impegnate nel progetto PoPP al mercato di Porta Palazzo. Non solo i dati relativi alla raccolta della frazione organica sono increscita ma lo sono in modo impressionante a luglio anche quelli del recupero cibo.
A funzionare è la sinergia tra tutti i soggetti coinvolti, che vede come promotori il Comune di Torino e l'Assessorato all’Ambiente, Novamont, Eco dalle Città e Amiat Gruppo Iren, affiancati dalla Polizia Municipale, Comitato Progetto Porta Palazzo - The Gate e l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, insieme per fare del Mercato di Piazza della Repubblica a Torino un esempio virtuoso di sostenibilità e integrazione.
La raccolta differenziata e l’organico
Da novembre a cambiare il passo nella gestione dei rifiuti è stata l’introduzione del “sistema Novamont” per la raccolta dei rifiuti organici nell’area ortofrutta del mercato all’aperto più grande d’Europa. Un sistema semplice ma molto efficacie che prevede l’uso di sacchi compostabili ancorati ad un trespolo per la raccolta degli scarti alimentari.
La presenza quotidiana dei volontari e dei collaboratori di Eco dalle Città, e quasi quotidiana della vigilanza urbana, ha portato risultati.
A otto mesi dall’avvio del progetto “PoPP” i risultati cominciano ad essere tangibili. Nel solo mese di giugno 2017 la raccolta dei rifiuti organici è cresciuta del 120%, passando dalle quasi 45 tonnellate di giugno 2016 alle 100 del 2017. Anche nel mese di luglio 2017 i dati elaborati da Amiat Gruppo Iren confermano la stessa tendenza registrando un incremento maggiore del 110%. Nonostante il 2016 sia stato un anno in cui a Porta Palazzo è stato raccolto il 37% di rifiuti organici in meno rispetto al 2015, con l’avvio “PoPP” l’incremento è consolidato anche rispetto al 2015: 90% in più. Dati che hanno spinto la raccolta differenziata al 65% (organico piu cassettame) in tutto il mercato nel solo mese di luglio.
Gli Ecomori tra integrazione e lotta allo spreco di cibo
In parallelo al lavoro di sensibilizzazione, informazione e accompagnamento alle buone pratiche svolto dalle Sentinelle e Ecomori nei confronti degli ambulanti del settore ortofrutta del mercato, c’è quello relativo al recupero cibo. Un’azione che mira non solo alla distribuzione in loco delle eccedenze alimentari prodotte dal mercato ma che punta a prevenirne a monte la produzione dei rifiuti. Anche qui i dati sono impressionanti.
Se durante tutto l’inverno fino al mese di marzo 2017 i volontari richiedenti asilo, che costituiscono il gruppo degli Ecomori, recuperavano in media poco più di 200kg di frutta e verdura ancora edibile al giorno, con il passare dei mesi e l’infoltimento del gruppo di volontari e l'arrivo del caldo e dei prodotti pesanti come angurie e meloni le quantità di cibo recuperate e redistribuite sono aumentate di pari passo: da aprile con 220 kg al giorno fino a luglio con più di 370 kg. Numeri di tutto rispetto ma che impallidiscono se paragonati ai risultati dell’ultima decade del mese, che ha visto superare quasi sempre la mezza tonnellata di cibo recuperato, fino al record del 31 luglio quando sono stati recuperati 657 kg di frutta e verdura.
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