Bar, ristoranti e catene alberghiere contro l’uso delle cannucce di plastica
Sono sempre di più le iniziative e i movimenti nati in giro per il mondo per dire no alle cannucce di plastica monouso. Seppure ritenute dannose per gli oceani, sono ancora molto diffuse. Negli Stati Uniti se ne consumano 500 milioni al giorno e forse non è un caso se molte campagne arrivano proprio da oltreoceano
06 September, 2017
di Tiziana Giacalone
Guerra alle cannucce di plastica. A Seattle, il primo settembre è stata lanciata la campagna #StopSucking on plastic straws, mentre a Londra, nel quartiere Soho, sono in aumento i locali che dal 2012 sostengono la campagna “Straw wars”. “The last plastic straw” invece è il movimento globale nato per eliminare le cannucce di plastica monouso. Come? Proponendo di rifiutarle nei bar e nei ristoranti, ma anche invitando gli esercenti a non offrirle se non richieste e a trovare soluzioni alternative come le cannucce compostabili o riutilizzabili.
Nel Regno Unito, in media 3,5 milioni di clienti di McDonald's acquistano ogni giormo una bevanda con una cannuccia. Questo significa che quotidianamente 3,5 milioni di cannucce devono essere smaltite solo dai clienti del colosso americano (http://strawwars.org).
Tra i rifiuti plastici presenti nei mari e negli oceani ci sono anche le cannucce e nella casistica di animali marini morti o feriti queste compaiono spesso. Non solo. Le cannucce di plastica non sono biodegradabili e con il tempo si frammentano rischiando di essere ingerite dai pesci e di introdursi dunque nella catena alimentare umana. Seppure ritenute dannose per gli oceani, le cannucce di plastica sono ancora molto diffuse. Negli Stati Uniti se ne consumano 500 milioni al giorno e forse non è un caso se molte campagne contro l’uso delle cannucce arrivano proprio da oltreoceano.
Non sono poche tuttavia le adesioni delle attività commerciali americane che con azioni concrete hanno deciso di rinunciarvi tutelando l’ambiente, riducendo le spese e i costi di gestione per i rifiuti. Dal primo settembre, a Seattle, la “Lonely Whale Foundation” ha lanciato la campagna “Strawless ocean” contro l’uso delle cannucce di plastica e con tanto di hastag #StopSucking on plastic straws. L’invito è rivolto ai cittadini ma l’iniziativa può già contare sull’adesione di oltre 100 attività di ristorazione che intendono eliminare le cannucce di plastica.
E se lo Sheraton Maui Resort ha già comunicato che ai suoi clienti non offrirà più cannucce di plastica, ma quelle di carta e solo se saranno richieste, la Bacardi-Bermuda, già l’anno scorso aveva inaugurato la campagna di sensibilizzazione "Costruire un futuro sostenibile" e in quella occasione aveva anche comunicato la decisione di non usare più cannucce e palette da cocktail nelle feste aziendali!