Il progetto “Quartieri ricicloni” va avanti da alcuni mesi e dopo una serie di interventi nei caseggiati di edilizia popolare, nelle periferie milanesi, il ritornello è più o meno lo stesso. Sono sempre gli altri a sbagliare la raccolta differenziata e quasi sempre “gli altri” sono i condomini che arrivano da lontano e hanno la pelle un po’ più scura della nostra, oppure gli anziani che - secondo alcuni condomini intervistati – non sarebbero in grado di differenziare perché “per loro è troppo complicato”. 

“È colpa loro se poi paghiamo le multe.”  È davvero così?

 Quando gli animatori del progetto “Quartieri ricicloni” iniziano a proporre il quiz “Dove lo metto” la verità che si palesa è un’altra. Sono ancora in tanti a mettere i fazzoletti e tovaglioli di carta nel bidoncino bianco della carta che invece vanno nell’umido. Stessa cosa per gli scontrini: non vanno nella carta ma nell’indifferenziato. Per non parlare dei sacchetti di plastica che vengono usati per raccogliere vetro e carta e troppo spesso vengono lasciati erroneamente nel bidone verde e in quello bianco. Sono solo alcuni esempi ma l’elenco dei rifiuti non differenziati bene è lungo e documentato dalle foto all'interno dei locali spazzatura.  

 

È possibile fare l’identikit dei nemici della differenziata seguendo gli indizi degli intervistati?   

Nel cortile di via Cesana, zona Padova, una gentile signora somala risponde perfettamente a quasi tutti i quiz. Non solo, traduce alla sua amica - che è arrivata da poco in Italia- quello che diciamo sulle lattine che vanno conferite nella plastica.

Nel quartiere Gallaratese, nelle nuove case di Via Appennini, due mamme tunisine ci chiedono di ritornare presto perché bisogna parlare con tutti i condomini: “non solo differenziano male ma lasciano i rifiuti negli spazi comuni”. 

Durante l’intervento nella sede di via Rizzoli 13 a, incontriamo gli anziani  che il venerdì si ritrovano negli spazi del Comitato con il custode sociale. Li troviamo impegnati a realizzare decorazioni natalizie con il riuso dei volantini. E così i nostri indizi sugli anziani che sarebbero poco attenti alla differenziata cominciano a vacillare per poi crollare definitivamente. Dopo aver risposto bene a quasi tutte le domande del nostro quiz, ci chiedono infatti di approfondire il valore dell’economia circolare e la responsabilità dei produttori di imballaggi. Ci fanno notare che ci sono imballaggi multimateriali difficili da separare. Mentre Ivo Del Zotto, presidente del Comitato inquilini di via Rizzoli ci mostra la pagina di un quotidiano locale in cui si parla di economia circolare. "L'ho attaccata apposta perché ci fa piacere se ne parliamo insieme e lo lasciamo sulla parete del Comitato in modo che tutti possano leggere quanto sia utile riciclare i rifiuti".   

Insomma, anche questa volta non è stato possibile dare un volto a chi non differenzia bene e costringe anche i condomini più attenti a pagare le multe!