Piemonte, revisione del sisitema tariffario del Trasporto Pubblico Locale: al via la sperimentazione
La Regione intende realizzare la completa integrazione tariffaria nel rispetto del concetto di Mobility as a Service e secondo il principio del Pay per Use, con una tariffazione decrescente al crescere dell’utilizzo dei mezzi pubblici.
24 November, 2017
Partirà a Febbraio, la prima fase della sperimentazione che porterà alla definizione di un nuovo ed innovativo sistema tariffario per il TPL, i cui criteri saranno oggetto di una delibera della prossima Giunta.
Regione Piemonte – ha spiegato Balocco - intende realizzare la completa integrazione tariffaria dei servizi di trasporto pubblico e della mobilità, nel rispetto del concetto di Mobility as a Service e secondo il principio del Pay per Use, con una tariffazione decrescente al crescere dell’utilizzo dei mezzi pubblici. In uno slogan “più uso i mezzi pubblici, meno pago”. Questo porterà ad una autentica rivoluzione con il superamento del concetto classico di abbonamento ed è uno degli aspetti qualificanti del nostro mandato”
Le modalità con cui attuare l’integrazione tariffaria regionale, che consentirà di viaggiare con un unico titolo su tutti i mezzi pubblici piemontesi sia su gomma sia su ferro, sono oggetto di uno studio in corso svolto con il supporto di SiTI e di 5T.
I principali obiettivi dell’integrazione tariffaria saranno attrarre utenza, incentivare la fidelizzazione, rendere più evidente la relazione tariffa-qualità dei servizi, favorire integrazione e interscambio modale, garantire un sistema equo, attraverso la bigliettazione elettronica BIP, autentica eccellenza Piemontese.
In assenza di esperienze analoghe, per definire il modello di integrazione tariffaria nel rispetto dei principi cardine, si rende necessaria l’attivazione di una sperimentazione divisa in due fasi collegate, ma con obiettivi differenti. La prima, che sarà avviata nel bacino cuneese a febbraio 2018 (e potrà essere ulteriormente ampliata), è volta a raccogliere i dati necessari per svolgere un’analisi dei comportamenti degli utenti del trasporto pubblico regionale e orientare le scelte dello schema tariffario da introdurre. Durante il mese di sperimentazione gli utenti possessori di un abbonamento OD (Origine-Destinazione), potranno circolare liberamente ed illimitatamente su tutta la rete di Autobus della Provincia di Cuneo. La seconda, che sarà avviata dopo maggio 2018, affronterà invece gli aspetti tecnologici e organizzativi.
“Ringrazio il consorzio cuneese GrandaBus – ha dichiarato Balocco – per aver reso possibile questa sperimentazione.”