Il Giro d'Italia è sempre pià verde grazie al Mater-Bi
Per il terzo anno consecutivo Novamont partner sostenitore del progetto "RIDE GREEN", l'iniziativa di RCS Sport studiata in collaborazione con E.R.I.C.A. per aumentare la sostenibilità ambientale del Giro d’Italia
08 May, 2018
Con il risultato dell’89% di raccolta differenziata effettuata nell’edizione 2017 del Giro, Ride Green si conferma un progetto vincente e lungimirante. Anche quest’anno Novamont, leader mondiale nel settore delle bioplastiche, aderisce in qualità di sostenitore attraverso la fornitura di materiali utili per ridurre la produzione di rifiuti indifferenziati e quanto ad essi correlato (conferimento in discarica, inquinamento del suolo e dell’aria, emissioni di gas a effetto serra) in direzione di scenari produttivi e di consumo in cui gli scarti vengono resi utilizzabili per altri processi e rivalorizzati economicamente, nell’ottica dell’economia circolare.
Tra atleti, squadre, spettatori e addetti ai lavori ogni tappa del Giro coinvolge un numero di persone nell’ordine delle decine di migliaia e una delle voci a maggior impatto ambientale è quella relativa agli scarti dei pasti e alle stoviglie monouso con cui vengono consumati, rifiuti solitamente avviati alla raccolta indifferenziata. Le aree ristoro delle 21 tappe del Giro saranno quindi dotate di bicchieri, piatti, contenitori e posate monouso biodegradabili e compostabili in MATER-BI, la bioplastica Novamont smaltibile negli impianti di compostaggio assieme agli avanzi alimentari che diminuisce le emissioni di gas ad effetto serra, riduce il consumo di energia e di risorse non rinnovabili e completa un circolo virtuoso: le materie prime di origine agricola di cui è composta tornano alla terra attraverso processi di biodegradazione o compostaggio senza il rilascio di sostanze inquinanti.
“Usare le stoviglie monouso in bioplastica biodegradabile e compostabile anziché quelle in plastica significa contribuire fortemente alla riduzione della produzione di rifiuti indifferenziati e dell’inquinamento da microplastica di mari e fiumi. Non a caso alle Isole Tremiti è stato bandito l’utilizzo di prodotti monouso in plastica tradizionale per il consumo di pasti” ha commentato Andrea Di Stefano, Responsabile Progetti Speciali e Comunicazione di Business di Novamont. “Grazie ad una organizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti estremamente efficiente e all’uso di stoviglie compostabili, il Giro d’Italia è un esempio virtuoso di evento ecosostenibile”, ha concluso Di Stefano.
Con il marchio MATER-BI Novamont produce e commercializza un’ampia famiglia di bioplastiche, biodegradabili e compostabili secondo lo standard UNI 13432, ottenute grazie a tecnologie proprietarie nel campo degli amidi, delle cellulose, degli oli vegetali e delle loro combinazioni, usate in tanti ambiti della vita quotidiana. I prodotti compostabili realizzati in MATER-BI rappresentano soluzioni capaci di chiudere il cerchio dell’economia, perché nascono dalla terra e ritornano alla terra. Evitano infatti lo smaltimento in discarica e contribuiscono alla creazione di compost di qualità, un alleato importantissimo per combattere la desertificazione e l’erosione dei suoli. Sono prodotti in grado di creare valore diffuso lungo tutta la filiera, trasformando problemi locali in imperdibili opportunità di sviluppo economico e occupazionale.