Aveva fatto discutere la sentenza del Tribunale di Torino, che aveva accolto il ricorso di un condominio di Rivoli contro la multa ricevuta per una scorretta raccolta differenziata dei rifiuti. Secondo il giudice "la responsabilità di chi commette un'infrazione è personale e il condominio non è obbligato a vigilare sui bidoni e su cosa vi viene conferito all'interno" e quindi la multa fu annullata. 

Di tutt'altro parere il giudice del Tribunale di Milano, che a febbraio per un caso analogo in un condominio del capoluogo meneghino aveva invece sentenziato che la multa è legittima, soffermandosi sulla “responsabilità solidale gravante sul condominio” - la sanzione è stata erogata al condominio "non tanto in qualità di trasgressore persona fisica quanto piuttosto, essendo rimasto ignoto il trasgressore persona fisica, quale responsabile solidale" - e sulla non obbligatorietà del comune di accertarsi su chi abbia 'contaminato' i bidoni della raccolta differenziata, altro punto sul quale il condominio aveva fatto ricorso dicendo che i bidoni erano rimasti alla mercé di tutti. Anche in quel caso la responsabilità di ciò che si trova dentro i bidoni rimane sempre in capo al condominio. 

In allegato le due sentenze.