Un milione e mezzo di sacchetti illegali sequestrati a Milano, Assobioplastiche: 'Ora risalire ai produttori'
In Italia circolano 50.000 tonnellate di shopper fuori legge per un valore complessivo che l’Osservatorio di Assobioplastiche stima in circa 400 milioni di euro, ossia quanto il fatturato di tutte le aziende del settore delle bioplastiche in Italia
24 July, 2018
Il quadro che emerge dall’operazione condotta dal Nucleo Antiabusivismo della Polizia Locale di Milano all’interno del mercato di Via Crema e poi nel deposito di Seregno – con il sequestro di 1.500.000 sacchetti illegali, due persone denunciate in concorso per contraffazione e frode in commercio e un verbale di contestazione per violazione al codice dell'ambiente - evidenzia nettamente le dimensioni economiche del fenomeno degli shopper fuori legge.
Sulla base dei dati di Plastic Consult, società indipendente di consulenza ricerche di mercato nel settore delle materie plastiche, in Italia circolano 50.000 tonnellate di shopper fuori legge per un valore complessivo che l’Osservatorio di Assobioplastiche stima in circa 400 milioni di euro, ossia quanto il fatturato di tutte le aziende del settore delle bioplastiche in Italia.
“Ringrazio il Nucleo Antiabusivismo della Polizia di Milano e il Comune di Milano così in prima linea nella battaglia per la legalità”, dichiara Marco Versari, presidente di Assobioplastiche. Secondo Versari “Il mercato degli shopper per la spesa è popolato di individui e organizzazioni criminali i cui comportamenti possono avere effetti devastanti sull’ambiente e sull’intero sistema economico italiano. Ora, come ha detto il Ministro Costa, dai distributori dei sacchetti illegali occorre risalire ai produttori per colpire l’intera filiera di questo malaffare che si arricchisce a spese dei commercianti onesti, sottraendo risorse economiche, posti di lavoro e sviluppo al nostro Paese”.