L’inquinamento atmosferico e il traffico automobilistico nelle aree metropolitane
L’inquinamento atmosferico nei grandi agglomerati urbani, come sappiamo, è causato principalmente dal traffico automobilistico, dalla presenza di veicoli pubblici o privati.
20 January, 2019
L’inquinamento atmosferico nei grandi
agglomerati urbani, come sappiamo, è causato principalmente dal traffico
automobilistico, dalla presenza di veicoli pubblici o privati. A seconda delle
loro specifiche, ad esempio il peso, la dimensione e la fonte di alimentazione,
l’impatto ambientale varia. Questo perché l’energia di cui un mezzo ha bisogno
per l’accelerazione o l’arresto aumentano con l’incremento della sua mole.
L’inquinamento atmosferico da polveri sottili o CO2 è nocivo per la salute dell’uomo, ma anche per
tutti gli esseri viventi e l’ecosistema in generale, poiché contribuisce alla
formazione dei gas serra. Oggi, poiché la salvaguardia dell’ambiente sta
diventando sempre più una questione discussa, molte aziende che producono mezzi
di trasporto stanno virando verso la realizzazione di veicoli eco-friendly.
Altre realtà, nascono appositamente per offrire al pubblico soltanto questa
tipologia di prodotto. È il caso di Electropolis, un’azienda italiana che si occupa di
noleggio di veicoli commerciali e produce, assembla e
cura il design degli allestimenti di un veicolo commerciale totalmente
elettrico a emissioni zero: il Metro. Una delle particolarità di questo
mezzo
eco-friendly è quella di essere disponibile in 50 allestimenti
differenti. Ciò
significa che, a seconda delle esigenze del singolo cliente, può essere
un veicolo per le consegne o per la logistica urbana, un mezzo di
raccolta, una spazzatrice un furgone frigorifero, un veicolo antincendio
e così
via.
L’idea di Electropolis, in partnership con la statunitense Cenntro, è quella di promuovere il cosiddetto “traffico ecologico” attraverso un mezzo come il Metro, tecnologicamente all’avanguardia, sicuro e dalle grandi potenzialità. Per ottenere questo, il team dell’azienda made in Italy, con una lunga esperienza nell’ambito del trading internazionale e solide competenze di “automotive engineering” e di “electric power systems”, organizza simulazioni computerizzate e crash test reali e collabora con i migliori brand internazionali appartenenti al settore della “smart mobility” per formulare una proposta unica. Con il Metro, infatti Electropolis abbatte i costi di manutenzione e anche quelli di mantenimento. Parliamo di un veicolo elettrico che possiede una potenza di carico pari a 600 kg e può raggiungere quasi i 90km/h. Le batterie al Litio, con le quali è alimentato, consentono al mezzo un’autonomia superiore ai 270 km e una ricarica dura dalle 4 fino alle 8 ore.
Il Van Sharing elettrico
Detto ‘compact all-electric utility vehicle’, il Metro è quindi versatile, come abbiamo visto, robusto e leggero, dal momento che pesa solo 575 kg ed è composto da 200 pezzi. È pensato per lavorare in modo efficiente e senza sosta, di giorno e di notte. Per questi motivi ha una cabina passeggeri ampia e confortevole. I vantaggi offerti da Electropolis con questo mezzo, anche in termini di salvaguardia dell’ambiente, non finiscono qui. L’azienda, infatti, fornisce una soluzione completa di “Van Sharing”. Tale servizio contribuisce alla riduzione dell’inquinamento e consente di utilizzare il veicolo dietro pagamento di tariffe giornaliere, senza doverne acquistare uno personale. Un’applicazione personalizzabile collegata a questo servizio permette al fruitore di prenotare il Metro per un periodo di tempo e di restituirlo in una delle aree operative preventivamente create. Inoltre, attraverso la app è possibile anche caricare dei crediti o effettuare promozioni ad hoc.