Nuovo codice della strada: arriva il senso unico eccetto bici
Dopo alcune anticipazioni, il cosiddetto contromano è nel nuovo codice: nei centri abitati dove il limite di velocità è di 30 km orari le due ruote potranno farlo “indipendentemente dalla larghezza della carreggiata e dalla massa dei veicoli autorizzati al traffico”
11 February, 2019
Dopo alcune sperimentazioni locali arriva la conferma a livello nazionale: con il nuovo codice della strada viene approvato il senso unico eccetto bici, detto impropriamente contromano.
Il provvedimento è ancora in commissione Trasporti alla Camera, ma la novità è scritta nero su bianco: nei centri abitati dove il limite di velocità è di 30 km orari le due ruote potranno andare contromano, “indipendentemente dalla larghezza della carreggiata e dalla massa dei veicoli autorizzati al traffico”. La misura è già prassi in altri paesi europei ed è ampiamente dimostrato che non comporta un aumento degli incidenti. Dovrebbe essere comunque il sindaco ad emanare un'ordinanza specifica e nella via in questione la possibilità di "circolare anche in senso opposto a quello di marcia rispetto agli altri veicoli" dovrà essere segnalata da un cartello.
Altre novità che riguardano i ciclisti sono la possibilità di circolare nelle corsie riservate ai taxi e agli autobus e di parcheggiare in aree adibite dal comune altrimenti sui marciapiedi e all’interno delle zone pedonali. Buone nuove anche per la sosta ai semafori, dove in sella alla bicicletta non ci sarà più l'obbligo di accodarsi alle auto incolonnate ma si avrà la precedenza, come in Olanda. Ci sarà uno spazio ad hoc, "una striscia di arresto avanzata" e saranno i comuni a dover indicare una doppia linea (una anche per le bici) davanti ai semafori e agli stop.