Il Treno Verde a Bari
Legambiente: “Basta a mezzi inquinanti, occorre rafforzare il trasporto pubblico, proseguire nelle pedonalizzazioni, zone a traffico limitato , zone 30 che favoriscono spostamenti sicuri a piedi e in bici, oltre a promuovere la sharing mobility e le auto elettriche”
22 February, 2019
Tour in città all’insegna del rispetto dell’ambiente; un sistema di benefit per chi predilige biciclette ed auto condivise; sviluppo di idee per mezzi elettrici a due ruote sempre più veloci, avveniristici e vicini alle passioni delle persone; promozione del territorio tramite una rete di stazioni di ricarica; un sistema di trasporto merci intermodale, ecologico e socialmente compatibile, che permette di abbassare le emissioni di CO2 del 75%.
Sono solo alcune delle buone pratiche di mobilità sostenibile raccontate questa mattina a bordo del Treno Verde, il convoglio ambientalista diLegambiente e Ferrovie dello Stato Italiane, realizzato con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, che è arrivato oggi a Bari (dove sarà in sosta fino a domenica al binario 4 Ovest della stazione centrale).
Un viaggio lungo i binari della Penisola per raccontare la mobilità sostenibile, ridurre l’inquinamento (secondo il principio europeo “chi inquina paga”), puntare sull’intermodalità e sull’elettrico, a partire dai trasporti pubblici e dalla sharing mobility, con l’obiettivo di dar voce ai tanti protagonisti (aziende, start up, istituzioni, associazioni e territori), esempi di buone pratiche nella mobilità sostenibile che percorrono già questa strada.
Inoltre, sul Treno Verde, autorità, cittadini, aziende e start up stanno firmando il Manifesto per una mobilità a zero emissioni, dieci impegni per cambiare volto alle aree urbane e dare avvio a questa rivoluzione, a partire dall’adozione in ogni città di ambiziosi Piani Urbani di Mobilità Sostenibile: spostarsi con il mezzo di trasporto più utile e senza inquinare; promuovere viaggi a piedi; riconquistare zone da togliere alle auto, per ridisegnare lo spazio come bene comune, puntando innanzitutto sulla sicurezza; muoversi con più mezzi e con la sharing mobility per una mobilità socialmente sostenibile e con zero inquinamento.
All’incontro di questa mattina erano presenti Mirko Laurenti, Portavoce del Treno Verde; Francesco Tarantini, Presidente Legambiente Puglia;Giovanni Giannini, Assessore alla Mobilità e Infrastrutture della Regione Puglia; Bruna Di Domenico, Direttore trasporto regionale Trenitalia Puglia;Pietro Petruzzelli, Assessore all’Ambiente Comune di Bari; Roccandrea Iascone, Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne del Consorzio RICREA.
“E’ necessario promuovere una mobilità a zero emissioni e dare visibilità alle buone pratiche sul territorio come stiamo facendo oggi sul treno verde”, dichiara il portavoce del Treno Verde, Mirko Laurenti. “Bari - continua Laurenti - sicuramente è una delle città del Sud che ha mostrato segni di maggiore vitalità per gli sforzi fatti sulle piste ciclabili, il bike sharing ed il trasporto pubblico per raggiungere maggiori livelli di mobilità sostenibile. Eppure gli impegni presi dell’amministrazione solo in parte si sono realizzati e restano ancora varie criticità di cui avremo modo di parlare nel corso di questi giorni”.
«Le buone pratiche che abbiamo presentato oggi dimostrano che anche in Puglia c’è voglia di cambiamento nel modo di intendere la mobilità interna e gli spostamenti nelle nostre città - dichiara Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia -. Esperienze, è bene ribadirlo, che generano nuovi posti di lavoro e vantaggi sociali, oltre che ambientali. Per ridurre l’inquinamento nelle nostre città servono scelte coraggiose e di sistema, come l’adozione dei Piani Urbani di Mobilità Sostenibile; il rafforzamento del trasporto pubblico; pedonalizzazioni e zone a traffico limitato; zone 30 che favoriscano spostamenti sicuri a piedi e in bici; l’incremento di auto elettriche e della sharing mobility. Tutto questo soprattutto in virtù della crescente propensione dei cittadini verso queste nuove forme di mobilità»
Queste sono le buone pratiche di mobilità sostenibile presentate oggi a bordo del Treno Verde:Veloservice promuove uno stile di vita responsabile, grazie a mezzi ecosostenibili a emissioni zero. L’azienda propone tour guidati per le strade di Bari, per un turismo ecologico ed esperienziale che favorisce una mobilità lenta. L’obiettivo è far conoscere la città e le zone limitrofe in risciò, in sella o a bordo di un segway, mostrando un modo nuovo di fare impresa.
Ciclomurgia propone servizi variegati al cicloturista, tutelando l’ambiente e promuovendo il patrimonio naturalistico e culturale del territorio, in particolare dell’Alta Murgia. I percorsi cicloturistici mirano a creare una rete tra gli imprenditori locali e un "Marchio di Qualità" dei servizi offerti, attraverso cui i consorziati al "Marchio" (aziende ricettive e agriturismi) usufruiscono di una formazione sulla gestione della domanda cicloturistica e sui fondamenti di ciclo-meccanica, per garantire al turista un’adeguata assistenza tecnica.
Pin Bike è il primo sistema certificante sul territorio, per il rilascio di benefit a chi predilige la bicicletta e il carpooling (l'auto condivisa). Sulla ruota della bicicletta viene installato un particolare dispositivo che monitora e registra gli spostamenti, incentivando la mobilità dolce. Il sistema non prevede circolazione diretta di denaro, ma iniziative di raccolta punti. I buoni mobilità vengono riscattati dagli utenti tramite codici da spendere nei negozi locali.
FIGO ITALY – Free Intelligent Go è un progetto centrato sulla produzione e diffusione di mezzi elettrici a due ruote con tecnologia di stabilizzazione dinamica ed auto-bilanciato, per una mobilità a zero emissioni. L’azienda promuove un concetto innovativo di mobilità sia in ambito pubblico che privato, selezionando prodotti a trazione elettrica tra cui biciclette a pedalata assistita, scooter elettrici, hoverboard, skatebord elettrici.
L’azienda SAGELIO promuove una mobilità sostenibile che fa leva sullo sviluppo turistico del territorio. Punta sulla mobilità elettrica e delle stazioni di ricarica a un livello successivo, creando una rete connessa di colonnine di ricarica nelle strutture ricettive e nei punti di interesse del territorio, proponendo anche un servizio di noleggio auto a emissioni zero. Nel 2018 sono dieci le stazioni di ricarica in tutta la Regione, in crescita le auto a emissioni zero. Un sistema semplice e volto ad accelerare l’avvento dell’e-mobility in Puglia.
GTS ha messo a punto un sistema di trasporto ecologico e socialmente compatibile, per contrastare le polveri sottili. È un sistema di trasporto merci intermodale (strada/treno) ad alta integrazione verticale (locomotive, carri, casse mobili, trucking, terminal), che permette di abbattere le emissioni CO2 del 75% rispetto a un trasporto effettuato interamente su strada, riducendo inquinamento, intasamenti e tempi di trasporto.
Psykoboard è una start up innovativa che ha brevettato uno skate elettrico totalmente in fibra di carbonio, costruito a mano tramite un sistema usato in aeronautica. L’obiettivo è unire la passione per gli skateboard alla mobilità urbana quotidiana, per evitare lo stress del traffico cittadino e al tempo stesso rispettare l’ambiente. Un sistema che rispecchia il concetto di Smart Mobility.