Giovedì 27 giugno, l'Assemblea di Palazzo Madama, con 158 voti favorevoli, 104 contrari e 15 astenuti, ha approvato in via definitiva l'articolo unico del disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 34. Si tratta del cosiddetto "Decreto Crescita". Il provvedimento contiene anche due articoli che prevedono sconti sugli imballaggi riutilizzati (Art. 26 bis) e agevolazioni fiscali sui prodotti da riciclo e riuso (Art. 26 ter).

Su questo tema Eco dalle Città ha chiesto un commento al presidente FISE Unicircular, Andrea Fluttero: "Il provvedimento pone due problemi. Il primo è che, come per molte delle disposizioni contenute nella legge, saranno necessari dei provvedimenti attuativi per renderle operative (per tutta la legge si parla di circa 80 provvedimenti attuativi, di cui circa 60 decreti ministeriali). Questo assurdo modo di legiferare è incoerente ed inconcludente e serve solo alla politica per annunciare misure che forse non vedranno mai la realizzazione concreta".

"Il secondo è che il nostro Governo da una parte stanzia fondi per aiutare le imprese nella transizione verso l’economia circolare, dall’altra vara norme, come quelle contenute nel decreto Sblocca cantieri, che frenano l’innovazione ed il riciclo, richiamando decreti vecchi più di 20 anni. Forse bisognerebbe decidere una buona volta in che direzione si vuole andare" ha concluso Andrea Fluttero.