Zingaretti alla presentazione del progetto 'Barriere mobili sul Tevere' a Fiumicino
Il progetto, grazie a un investimento regionale di 40mila euro, è realizzato in collaborazione con Castalia Operations Srl, che ha realizzato il sistema che intercetta e convoglia in un’area di raccolta i rifiuti trasportati dai corsi d’acqua prima che si riversino in mare, e Corepla, che si occuperà della raccolta dei rifiuti e avvierà a riciclo la plastica recuperabile
25 October, 2019
Giovedì 24 ottobre 2019 il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha illustrato alla stampa i contenuti del progetto sperimentale per la raccolta di rifiuti galleggianti sul fiume Tevere, che si inserisce tra le azioni promosse per i Contratti di Fiume.
Il progetto, grazie a un investimento regionale di 40mila euro, è realizzato in collaborazione con Castalia Operations Srl, che ha realizzato il sistema che intercetta e convoglia in un’area di raccolta i rifiuti trasportati dai corsi d’acqua prima che si riversino in mare, e Corepla, che si occuperà della raccolta dei rifiuti e avvierà a riciclo la plastica recuperabile.
Il programma, che ha come partner il Comune di Fiumicino e la Capitaneria di Porto di Roma Fiumicino, avrà la durata di 2 mesi.
L’obiettivo è duplice: fermare i rifiuti prima che arrivino in mare - proprio perché l’80% dei rifiuti che sfociano in mare arrivano dai corsi d’acqua - e sensibilizzare istituzioni, associazioni e cittadini sulla tematica della plastica, portando ognuno a fare la propria parte.
All’appuntamento erano presenti Cristiana Avenali, responsabile Piccoli Comuni e Contratti di fiume della Regione Lazio, Capitano di Vascello Vincenzo Leone, Direttore marittimo del Lazio e Capitano di Vascello Antonio D’Amore, comandante della Capitaneria di Porto Roma Fiumicino, Esterino Montino, sindaco di Fiumicino, Lorenzo Barone, Castalia Operations Srl, Antonello Ciotti, presidente Corepla.