Sfida d'acciaio: a Bari la seconda parte della campagna
Il traguardo da raggiungere è quello di raccogliere 400 tonnellate di contenitori in acciaio in un anno
12 December, 2019
Barattoli, scatole, scatolette, lattine, fusti, secchielli, bombolette, tappi e chiusure: sono i protagonisti della campagna di sensibilizzazione “Sfida d’acciaio – Il futuro è in gioco”, che si pone l’obiettivo di educare i cittadini di Bari a riconoscere gli imballaggi in acciaio e invitarli a conferirli correttamente nei contenitori per plastica e metalli. La sfida è quella di aumentare ancora la percentuale di raccolta differenziata.
Dal 9 dicembre è partita la seconda parte della campagna. La prima fase si è svolta tra Febbraio e Marzo di quest’anno. Il traguardo da raggiungere è quello di raccogliere 400 tonnellate di contenitori in acciaio in un anno: una sfida notevole per la città che, al termine dell’iniziativa, sarà premiata da RICREA con nuovi scivoli, altalene e altri giochi interamente realizzati in acciaio, destinati ai giardini e alle aree pubbliche.
“Siamo grati ai Consorzi nazionali per il riciclo e il recupero dei prodotti di scarto per il sostegno e la collaborazione che ci garantiscono sin dal nostro insediamento – dichiara Pietro Petruzzelli, Assessore all’Ambiente del Comune di Bari -. In particolare, voglio ringraziare RICREA che ci sta supportando nel percorso di sensibilizzazione sulla differenziazione dei rifiuti in acciaio, una sfida che la città di Bari già lo scorso anno ha saputo cogliere e affrontare nel migliore dei modi. Sono certo che riusciremo a raggiungere l’obiettivo, anche grazie all’estensione della raccolta porta a porta, e a raccogliere 400 tonnellate di contenitori in acciaio, a dimostrazione del fatto che i baresi hanno compreso pienamente quanto sia importante differenziare”.