Via libera del Senato alla legge di Bilancio: la plastic tax prende forma definitiva
Ecco come sarà la tassa sulla plastica dopo le modifiche in Senato. Ora la Manovra passa alla Camera dove non ci sarà spazio per cambiamenti
17 December, 2019
45 centesimi per chilogrammo di MACSI (manufatti con singolo impiego) in plastica. Esentata la quota di plastica riciclata eventualmente presente. Esclusi anche i manufatti in bioplastica compostabile, i dispositivi medici e quelli adibiti a contenere e proteggere preparati medicinali. Salvo sorprese, questa dovrebbe essere la formulazione definitiva della tassa sulla plastica. La legge di Bilancio ha infatti passato l'esame del Senato e dovrebbe arrivare alla Camera 'blindata' per via della fiducia. La plastic tax entrerà in vigore dal 1 luglio 2020 con primo versamento in ottobre (con conseguente minore entrata nel primo anno di applicazione). Secondo le stime nel 2020 lo Stato incasserà 140,6 milioni (anziché 1 miliardo come previsto all'inizio). Nel 2021 la cifra di introito sarà poco più di 521 milioni invece di 1,8 miliardi. Nel 2022 passa a 462 milioni e 395,4 milioni nel 2023.