Veneto, smog: bloccati gli euro 4 in gran parte della regione
A Padova il pm10 è sopra i limiti ormai da quattro giorni e sono già previste le prime limitazioni al traffico. L'allarme di Arpav riguarda anche le province di Venezia, Treviso, Vicenza e Rovigo
07 January, 2020
Anche in Veneto, così come in Piemonte e Lombardia, continua l'assedio delle poveri sottili. Lo smog è più alto in particolare nel Trevigiano. Nelle zone di Este, Legnago e Cittadella già a Capodanno era stato raggiunto il livello di allerta 1 "arancione", determinato da quattro giorni consecutivi di superamento dei limiti e la situazione, per i prossimi giorni, prevede un ulteriore peggioramento. A Padova il pm10 è sopra i limiti ormai da quattro giorni e sono già previste le prime limitazioni al traffico. L'allarme giallo di Arpav riguarda anche le province di Venezia, Treviso, Vicenza e Rovigo.
Le misure dell'allerta arancione
Saranno i singoli sindaci a firmare le ordinanze antismog che con l'allerta arancione prevedono il blocco dei mezzi diesel da Euro 0 a Euro 4, benzina fino a Euro 2, e veicoli commerciali fino a Euro 3. Stop anche ai caminetti e alle stufe da 2 stelle in giù.
In alcune città i controlli potrebbero partire solo da domani
A Vicenza e in altre città i cartelli con i divieti verranno posizionati nella mattinata di martedì, quindi è probabile che i controlli e le sanzioni diverranno effettivi soltanto domani, mercoledì 8 febbraio, con i divieti di circolazione in centro storico e nei quartieri della prima cintura urbana, tutti i giorni dalle 8.30 alle 18.30 per veicoli privati benzina Euro 0, 1 e i diesel Euro 0, 1, 2, 3, 4. Fermi anche i veicoli commerciali a benzina Euro 0, 1 e diesel 0, 1, 2, 3. E ancora, moto e ciclomotori non catalizzati e immatricolati prima del 2000.