Coronavirus, Ama: anche a Roma per rifiuti domestici seguire con scrupolo Istituto Superiore di Sanità | #iostoacasaedifferenzio
In particolare i soggetti risultati positivi al virus o che si trovano in quarantena obbligatoria non devono differenziare le varie frazioni di rifiuto, ma conferire tutti i materiali utilizzando due o tre sacchetti posti uno dentro l’altro all’interno del contenitore riservato all’indifferenziato
16 March, 2020
In particolare, come evidenzia l’ISS, i soggetti risultati positivi al virus o che si trovano in quarantena obbligatoria non devono differenziare le varie frazioni di rifiuto, ma conferire tutti i materiali utilizzando due o tre sacchetti posti uno dentro l’altro all’interno del contenitore riservato all’indifferenziato. Nello specifico plastica, carta, vetro, metalli, umido e indifferenziato vanno gettati tutti nello stesso contenitore assieme a fazzoletti e rotoli di carta, mascherine, guanti e teli monouso. Una volta riempiti i sacchetti vanno ben chiusi con lacci o nastro adesivo utilizzando dei guanti che poi vanno immediatamente gettati nei nuovi sacchetti predisposti per la raccolta. Effettuata questa operazione è indispensabile lavare accuratamente le mani. I sacchi con all’interno tutti i materiali indifferenziati vanno smaltiti tutti i giorni e, nel tempo in cui sono custoditi in casa, non devono essere in alcun modo accessibili agli animali domestici.
Tutto il resto della popolazione (soggetti non positivi al virus e non in quarantena) deve continuare a fare la raccolta differenziata separando tutti i materiali come prima e secondo le modalità consuete. Mascherine, guanti monouso e fazzoletti di carta usati devono essere gettati nei rifiuti indifferenziati che vanno sempre conferiti in due o tre sacchetti quanto più possibile resistenti posti l’uno dentro l’altro all’interno del contenitore abitualmente utilizzato. Prima di essere smaltito il sacchetto esterno va ben chiuso e dopo è necessario lavarsi le mani.
“Chiediamo a tutti i romani la massima collaborazione. Anche i cittadini della Capitale, infatti, devono attenersi scrupolosamente a queste semplici e importanti regole indicate per tutto il territorio nazionale dall’ ISS – sottolinea l’Amministratore Unico di Ama Stefano Zaghis - Mai come In questo momento siamo tutti chiamati a fare la nostra parte e ad assumere comportamenti responsabili a tutela della salute di tutti”.