Bari, a marzo 2020 la produzione rifiuti è calata dell'11,5% rispetto a marzo 2019
Anche nel capoluogo pugliese si conferma il calo che si sta verificando anche in altre città, legato verosimilmente all’emergenza coronavirus. La nota positiva è che la raccolta differenziata regge, visto che i dati parlano di un calo dell’1%
04 May, 2020
Sono stati pubblicati i dati sulla produzione rifiuti a Bari nel mese di marzo, che confermano il calo che si sta verificando anche in altre città, legato verosimilmente all’emergenza Coronavirus e al relativo lockdown.
A marzo 2020 nel capoluogo pugliese la produzione complessiva di rifiuti, tra differenziato e indifferenziato, è stata di 13.910 tonnellate, a fronte delle 15.727 prodotte nel 2019. Un calo dell'11,5%. Ogni cittadino barese a marzo 2020 ha prodotto in media 42,35 chili di spazzatura, quando nel 2019 ne aveva prodotti 47,88.
La nota positiva è che la raccolta differenziata regge, visto che i dati parlano di un calo dell’1%: passa dal 41% dell’anno scorso al 40% di quest’anno: 5.655 tonnellate a fronte delle 6.584 del 2019.