Oscar dell'Imballaggio 2020 - i finalisti e i prossimi passi del contest
42 prodotti hanno superato la prima selezione tecnica e concorrono per conquistare l’Oscar dell’imballaggio all’innovazione
13 May, 2020
Sono 42 i finalisti del concorso Best Packaging 2020 indetto dall'Istituto Italiano Imballaggio: 42 prodotti hanno superato la prima selezione tecnica e concorrono per conquistare l’Oscar dell’imballaggio all’innovazione. Infatti è proprio l’innovazione a tutto tondo la chiave di volta dei
giudizi sui prodotti e sui sistemi di confezionamento in gara, grazie ad
un design sempre più “responsabile” e alla sostenibilità dei progetti.
I punti cardine del concorso
Quest’anno, per la prima volta nella lunga storia del contest (nato nel
1957) rientra tra i criteri di giudizio anche l’innovazione tecnologica
delle macchine, e questo in virtù di una rinnovata partnership con la
fiera Ipack-Ima.
L’edizione 2020 premierà i migliori esempi di innovazione sotto
l’aspetto del design inteso nel senso più ampio del termine, a partire
dalla scelta di nuovi materiali fino alle forme e alle modalità di
utilizzo, progettate per migliorare e semplificare l’esperienza
dell’utente.
Partner storico per il “Quality Design” resta il Politecnico di Milano,
che esprimerà anche il Presidente della Giuria, forte della competenza
in materia e della pluriennale esperienza a supporto del concorso e
dell’Istituto Italiano Imballaggio. Riconfermato anche il patrocinio del
Brera Design District, espressione di uno dei più dinamici ed esclusivi distretti del “Fuorisalone” milanese.
Osservando i 42 casi in concorso emerge con chiarezza un fil rouge che accomuna le diverse realizzazioni: la marcata attenzione alla sostenibilità, ambientale ed economica.
Gli importanti investimenti fatti in questo ambito dalle aziende
dell’imballaggio, ma anche dei brand owner e della GDO, tracciano il
percorso dell’innovazione dei materiali, non solo in relazione alle
attività di smaltimento, riciclo e compostaggio, ma anche in vista di
prestazioni migliori in termini di shelf life, di comunicazione, di
immagine del prodotto.
Cosa ci aspetta
Costretto a rivoluzionare tempi e metodi della promozione dei
finalisti, l’Istituto Italiano Imballaggio ha ipotizzato alcune valide
alternative, che prevedono lo slittamento di circa un semestre delle
attività e degli eventi legati al contest.
Le campagne stampa e social si concentreranno nella prima parte dell’anno. È il caso del contributo della rivista ItaliaImballaggio
che, sul fascicolo di aprile-maggio, anticipa una prima carrellata dei
finalisti, focalizzando l’attenzione sulle caratteristiche di
sostenibilità dei prodotti in lizza, in linea con i contenuti stabiliti
nel piano editoriale 2020.
Sul fascicolo di giugno, la rivista darà invece spazio agli aspetti di
innovazione tecnologica e di Quality Design degli altri finalisti.
Gli eventi pubblici correlati al contest vengono posticipati al secondo
semestre del 2020 e ai primi mesi del 2021. Questa l’agenda:
* esposizione dei concorrrenti al Best Packaging durante la fiera Ecomondo (Rimini, 3-6 novembre 2020);
* promozione dei concorrenti a Interpack (Düsseldorf, 25 febbraio-3 marzo 2021);
* esposizione dei concorrrenti in una sede prestigiosa durante la Milano Design Week 2021.
Visto il perdurare del lockdown nazionale, permane ancora qualche
incertezza sulla data e sul luogo della proclamazione dei vincitori, ma
l’Istituto conta di poter fornire l’informazione a breve.
I 42 finalisti
ACMA
ADERCARTA
AFFABA & FERRARI
CELLOGRAFICA GEROSA
COOP
DI MAURO
ESSELUNGA
GRUPPO FABBRI VIGNOLA SPA
G. MONDINI
GOGLIO SPA
GS4PLASTIC SRL
GRUPPO LAVAZZA
LIC PACKAGING
LINEAPACK CHINELLO
LUMSON (IN COLLABORAZIONE CON MARINO BELOTTI SRL)
NOBERASCO
SDR PACK E BOFROST ITALIA SPA
SDR PACK E ZINI PRODOTTI ALIMENTARI SPA
SEALED AIR
SEDA INTERNATIONAL PACKAGING GROUP E UNILEVER
SIMPOOL SRL
SMILESYS