Stoviglie di bar e ristoranti nel Covid, Speranza: lavaggio con acqua e detergente di quelle riutilizzabili assicura sicurezza adeguata
Importante affermazione del ministro della Salute, Roberto Speranza, durante un'audizione in Commissione Ecomafie sulla gestione dei rifiuti collegata all'emergenza COVID-19
27 May, 2020
La Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati (Commissione Ecomafie) ha audito il Ministro della Salute Roberto Speranza sulla gestione dei rifiuti collegata all'emergenza COVID-19.
Il Ministro, riconoscendo il ruolo della Commissione come importante articolazione del Parlamento, ha fornito informazioni in merito ai rifiuti sanitari e ai rifiuti derivanti dall’uso di guanti e mascherine. L’audito ha dichiarato che questi ultimi sono destinati ad aumentare e, nell’ottica di un bilanciamento tra i valori costituzionali di tutela della salute e dell’ambiente, ha dichiarato che è necessario mettere in campo misure per limitare l’impatto derivante dal ricorso diffuso e massivo a tali dispositivi.
Per quanto riguarda il riuso delle mascherine di comunità, adatte alla protezione individuale nella vita quotidiana, l’audito ha riferito che questo è possibile, attenendosi alle indicazioni fornite dal produttore anche sul numero di lavaggi. Rispetto invece alle mascherine chirurgiche, il Ministro ha spiegato che al momento non sono disponibili test sulle caratteristiche di prodotti monouso ricondizionati. Relativamente alle mascherine FFP2 ed FFP3, l’audito ha riferito che un loro ricondizionamento porta con sé numerose criticità, soprattutto di natura biologica e meccanica, oltre che di sicurezza degli operatori addetti alla sanificazione dei dispositivi, al momento non risolte. Secondo quanto riferito, sono in corso numerosi studi sul loro possibile ricondizionamento.
Sul tema dell’uso diffuso di stoviglie usa e getta da parte delle attività di ristorazione per una percezione di maggiore sicurezza, il Ministro ha riferito che il lavaggio con acqua calda e detergente di quelle riutilizzabili assicura un’adeguata sicurezza biologica. L’audito ha riferito che è possibile attuare una campagna di sensibilizzazione delle attività di ristorazione in favore dell’uso di stoviglie riutilizzabili.
Per quanto riguarda il trattamento dei rifiuti sanitari prodotti dagli ospedali tramite la tecnica della sterilizzazione in situ, l’audito ha riferito che sul tema è in corso una ricerca dell’Istituto Superiore di Sanità.
«Ringrazio il Ministro Speranza per la disponibilità e la sensibilità dimostrata verso i temi ambientali. Ritengo necessario un bilanciamento tra esigenze sanitarie e problematiche ambientali. È fondamentale che la ripresa proceda di pari passo con misure che frenino la proliferazione dei rifiuti, in primo luogo promuovendo ove possibile il riuso delle mascherine e l'uso di stoviglie riutilizzabili nelle attività di ristorazione, in considerazione delle adeguate garanzie di sicurezza offerte. Anche sull’uso dei guanti può essere fatta una riflessione, per evitare utilizzi non necessari. Su questi aspetti la Commissione proseguirà anche il dialogo avviato con l’Istituto Superiore di Sanità», dichiara il Presidente della Commissione Ecomafie Stefano Vignaroli.