Si è svolta in Toscana la quinta tappa di Cuore Mediterraneo 2020
La Toscana nel 2019 si è confermata tra le regioni più virtuose d’Italia nella raccolta di barattoli, scatolette, tappi corona, capsule, latte, bombolette, secchielli e fusti in acciaio con 4,13 kg per abitante raccolti in un anno a fronte di una media nazionale di 3,79 kg
28 July, 2020
Per sensibilizzare bagnanti e diportisti informandoli sulle qualità e i valori degli imballaggi in acciaio, un metallo che viene riciclato all’infinito senza perdere le proprie intrinseche qualità, RICREA insieme a Goletta Verde di Legambiente, torna sulle coste italiane con la campagna itinerante “Cuore Mediterraneo”.
La quinta tappa si è svolta in Toscana e precisamente a Viareggio, dove l'inviata speciale Alice, protagonista di un viaggio alla scoperta delle abitudini degli italiani in merito agli imballaggi in acciaio e relativa raccolta, ha messo alla prova residenti e turisti sulle loro conoscenze di questi contenitori metallici: sempre presenti nel pranzo portato da casa e nelle cambuse, barattoli e scatolette in acciaio, infatti, sono ideali per custodire gli alimenti, grazie alla capacità di proteggere i cibi da agenti esterni, mantenendo intatti il sapore, la qualità e le proprietà nutritive.
La Toscana nel 2019 si è confermata tra le regioni più virtuose d’Italia nella raccolta di barattoli, scatolette, tappi corona, capsule, latte, bombolette, secchielli e fusti in acciaio con 4,13 kg per abitante raccolti in un anno a fronte di una media nazionale di 3,79 kg.
“La Toscana continua a registrare buoni risultati nella raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio, casseforti ideali per custodire le eccellenze alimentari mediterranee, come i prodotti ittici, il pomodoro e l’olio d’oliva – spiega Roccandrea Iascone, responsabile comunicazione RICREA -. Ma si può migliorare ancora, e con questa iniziativa anche quest’anno torniamo sulle coste italiane con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini e di educarli a separare correttamente i contenitori in acciaio di uso quotidiano che, se raccolti correttamente e avviati a riciclo, possono tornare a nuova vita infinite volte”.
Fondamentale preservare le aree naturali patrimonio di biodiversità, come il Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli che si estende lungo la costa compresa tra Viareggio e Livorno.
“Oltre a realizzare tutti gli anni campagne di pulizia – commenta Riccardo Cecchini, Presidente Legambiente della Versilia – dal 2014 abbiamo lanciato una campagna di monitoraggio scientifico delle spiagge per raccogliere classificare i rifiuti abbandonati sulle spiagge. Il non corretto smaltimento è un problema, ed è inoltre importante scegliere materiali amici dell’ambiente come il vetro, l’alluminio e l’acciaio. Anche se la cosa migliore resta il corretto conferimento nella raccolta differenziata predisposta dal Comune, affinché questi materiali possano essere ricicilati”.
“Viareggio è una città turistica – aggiunge Valentina Ceragioli, Presidente di SEA Risorse – e quindi, oltre al porta a porta, abbiamo dato altre opportunità anche ai cittadini non residenti offrendo delle isole ecologiche informatizzate alle quali si accede tramite una tessera personalizzata e tre isole presidiate in punti strategici della città alle quali si può accedere liberamente. Abbiamo anche avuto modo di affrontare grandi eventi, come il Jova Beach Party o il Carnevale, che ricorre tutti gli anni, per il quale abbiamo realizzato 6 isole presidiate per la raccolta differenziata in collaborazione con Fridays for Future.”