CORIPET, ok anche dal Tar del Lazio
L'annuncio del consorzio per il riciclo del Pet in una nota: 'Respinto il ricorso di COREPLA su richiesta di annullamento misure cautelari. Coripet ha diritto a ottenere la quota parte di materiale di sua spettanza previo versamento ai convenzionati della propria quota parte di contributo per la raccolta differenziata"
29 July, 2020
Lo
scorso venerdì 24 luglio il Tar del Lazio ha respinto il ricorso di
COREPLA con cui era stato chiesto di annullare le misure cautelari
che gli erano state imposte da AGCM il 29 ottobre 2019.
Questa
importante decisone chiarisce una tematica che a lungo era stata
dibattuta e discussa anche in varie sedi fin dai primi mesi della
presenza di Coripet come nuovo attore nello scenario della gestione
dei rifiuti primari: CORIPET - a condizione che ai convenzionati
(Comuni o loro delegati) sia garantito quantomeno lo stesso introito
pattuito con COREPLA - ha “diritto
a ottenere la quota parte di materiale di sua spettanza previo
versamento ai convenzionati della propria quota parte di contributo
per la raccolta differenziata (...)”.
Le citate misure dell'Antitrust (già confermate in sede cautelare sia dal TAR che dal Cons. di Stato) nell’operatività hanno consentito l'eliminazione di alcuni ostacoli burocratici che si erano sedimentati nel tempo per mancanza di una pluralità di soggetti atti ad operare sul mercato. Le restrizioni che sono state rimosse dalle misure cautelari dell’antitrust sono le clausole di esclusiva a favore di Corepla nei rapporti con i Comuni e i centri di selezione e l’indebita gestione dei volumi di competenza CORIPET non più soggetti al CAC.
Coripet
ovviamente guarda con favore il risultato raggiunto perché di fatto
vengono meno quelle restrizioni che hanno impedito per lungo tempo la
partenza del sistema CORIPET che oggi è pienamente operativo. La
rimozione di tali ostacoli rende peraltro più semplice e quindi più
facile l’ingresso di altri nuovi consorzi autonomi andando nella
direzione che la stessa antitrust aveva indicato della sua indagine
conoscitiva in tema di raccolta e gestione rifiuti ( IC49) del 2017.
Coripet l’11 maggio 2020 ha sottoscritto un suo accordo con
ANCI, dove sono definiti corrispettivi di raccolta migliorativi per i
Comuni. Tale accordo è in fase di attuazione su tutto il territorio
nazionale e la copertura raggiunta in circa due mesi è di circa il
40% della popolazione.
Resta ancora aperta l’istruttoria avviata da AGCM nell’ aprile del 2019 per presunto abuso di posizione dominante da parte di COREPLA la cui chiusura al momento è prevista per il 30 ottobre 2020 (dopo il rigetto degli impegni proposti da COREPLA).
Riferimenti legali:
la sentenza TAR del 24.7.2020 è la n. 8731
il provvedimento per le misure cautelari dell’AGCM è il n. 27961 del 29.10.2019.
Istruttoria antitrust per presunto abuso di posizione dominante è la A531 del 2019