Nuovo piano rifiuti Lazio: scontro su Roma tra Raggi e Zingaretti
Zingaretti: la Regione ha fatto il suo dovere. Meno rifiuti prodotti, più differenziata, nuovi impianti e sviluppo economia circolare. Ora basta furbizie". Raggi: "L'unica furbizia è quella del tuo piano regionale. Roma e i suoi tre milioni di abitanti non meritano altre discariche e tmb nella loro città"
06 August, 2020
E' scontro tra Nicola Zingaretti e Virginia Raggi dopo il via libera da parte del Consiglio regionale del Lazio al nuovo Piano Rifiuti per il 2019-2025. "La Regione Lazio anche sui rifiuti ha fatto il suo dovere. Meno rifiuti prodotti, più differenziata, nuovi impianti e sviluppo economia circolare. Ora basta furbizie. Tutti si devono assumere le proprie responsabilità per una gestione green del ciclo. I rifiuti non sono un problema, ma una risorsa", ha scritto il presidente della Regione e segretario del Partito Democratico dopo l'approvazione del Piano.
La Regione ha confermato la suddivisione degli ambiti territoriali ottimali prevista nel precedente Piano regionale 2012, individuando 5 Ato per la gestione dei rifiuti urbani, coincidenti con i territori delle 5 province, che dovranno essere autonome nel trattamento e nello smaltimento, secondo i principi di autosufficienza e prossimità. La giunta regionale ha inoltre deciso la dismissione dell’impianto di termovalorizzatore di Colleferro, assegnando a LazioAmbiente la progettazione di un presidio industriale in cui sarà possibile eseguire processi di lavorazione a freddo per estrarre risorse dai rifiuti in uscita dai Tmb.
"Il piano di gestione dei rifiuti della Regione rappresenta la sintesi perfetta del motto di gattopardiana memoria: cambiare tutto per non cambiare niente", attacca in una nota il Gruppo consiliare M5S alla Regione Lazio. "Quello che sta accadendo oggi in Regione Lazio è vergognoso. Il Partito delle Discariche ancora una volta getta la maschera. Il Partito Democratico in Regione Lazio vorrebbe obbligare Roma a costruire altre discariche e tmb per provvedere ai propri bisogni sacrificando i romani. Il gioco è ormai chiaro. La Capitale per Zingaretti è nulla, mille anni di storia, di cultura sono discarica per il presidente della Regione", ha affermato su Facebook Paolo Ferrara, capogruppo del Movimento 5 stelle in Campidoglio. "Lo sanno i piddini che lo sostengono che Roma andrebbe tutelata con ogni mezzo, visto presenza di impianti vecchi e dannosi? Queste persone non hanno una visione, non conoscono l'innovazione riguardo la gestione del ciclo dei rifiuti. Conoscono solo gli interessi, il vecchio e le cose facile anche se deleterie. Nella Capitale abbiamo fatto degli sforzi enormi per imporre il cambiamento culturale del riuso e del riciclo e loro avrebbero potuto dimostrare capacità che purtroppo non c'è stata. Perle ai porci", ha aggiunto Ferrara, prima di concludere: "Voglio far vivere i romani circondati da tonnellate di rifiuti e sono sicuro che sarebbero capaci di trasformare in discarica anche il Colosseo. Siamo pronti a difendere Roma con i denti da questi barbari".
(Adnkronos)