Bonus bici, presidente Ancma: 'Siamo preoccupati per i ritardi'
"Con la conferma dell’innalzamento del fondo a 190 milioni di euro - dice Paolo Magri - confidiamo che tutte le richieste potranno essere esaudite già dalle prossime settimane per non rendere vana una misura che si è rivelata così importante e attesa"
01 September, 2020
(Adnkronos)
"Dopo quattro mesi di attesa siamo preoccupati per i ritardi nelle procedure di erogazione degli incentivi" all'acquisto di biciclette, il cosiddetto bonus bici, "che abbiamo seguito e monitorato nel corso di questo periodo. Anche dalla rete di vendita arrivano segnali di difficoltà di gestione delle richieste dei cittadini che, muovendosi in clima di incertezza, si rivolgono ai negozianti per sapere come procedere". Lo dichiara all'Adnkronos il presidente di Ancma, l'associazione di produttori di due ruote di Confindustria, Paolo Magri.
"Con la conferma dell’innalzamento del fondo a 190 milioni di euro -conclude Magri- confidiamo che tutte le richieste potranno essere esaudite già dalle prossime settimane per non rendere vana una misura che si è rivelata così importante e attesa".