Riapertura scuole: Codogno punta sulle mascherine biodegradabili
Il sindaco di Codogno (Lodi), in occasione dell'inaugurazione del nuovo anno scolastico, ha annunciato, che potrebbero arrivare quelle biodegradabili, "in modo da preservare l'ambiente. E' già stata contattata un'azienda lombarda che le produce e siamo in attesa del preventivo"
14 September, 2020
Alle otto di questa mattina i circa
4000 studenti di Codogno sono ritornati sui banchi. Le scuole del comune
dove è stato accertato il primo caso di Coronavirus in Italia
sono state chiuse chiuse a partire dal 22 febbraio scorso, il
giorno dopo l'accertamento del primo caso di Coronavirus in
Italia. Al suono della campanella che dà il via
alle lezioni il sindaco Francesco Passerini accompagnato dagli
assessori all'Istruzione e ai Lavori Pubblici che in questi
mesi, assieme al dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo
(scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado),
hanno organizzato la riapertura nel rispetto delle norme
anti-Covid, girerà per alcune scuole per l' augurio di "buon
inizio" agli allievi perchè "sarà un anno delicato e
complicato". Per l'occasione il sindaco donerà alla scuola media
Ognissanti 5 mila mascherine chirurgiche. E proprio a proposito di mascherine, ha annunciato che tra non molto dovrebbero arrivare
quelle biodegradabili, "in modo da preservare l'ambiente. E' già
stata contattata un'azienda lombarda che le produce e siamo in
attesa del preventivo".