Economia Circolare, il 22 e 23 ottobre appuntamento a Napoli con il Green Symposium
Organizzata da RiciclaTv, la webTv interamente dedicata alle tematiche ambientali con il board scientifico di Ecomondo, la kermesse partenopea era stata rinviata a causa dell'emergenza Covid. Previsti oltre 60 relatori provenienti da tutta Italia e dall’Europa, esperti di tematiche green
30 September, 2020
Com’è cambiato l’approccio del nostro Paese alle tematiche ambientali dopo il lockdown e la crisi economico finanziaria che ne è conseguita? Questa la domanda fondamentale intorno alla quale ruoterà la prima edizione del Green Symposium di Napoli, in programma il 22 e 23 ottobre prossimi nella splendida cornice della stazione marittima. Organizzata da RiciclaTv, la webTv interamente dedicata alle tematiche ambientali con il board scientifico di Ecomondo, la kermesse partenopea sull'economia circolare, prevista inizialmente a marzo, era stata rinviata a causa del Covid. Ma adesso è tutto pronto.
Obiettivo dei lavori è la creazione di una “piazza” di incontri e opportunità per imprese pubbliche e private, istituzioni, università e centri di ricerca: previsti 4 Symposia, 8 tavoli tecnici, un seminario formativo. Oltre 60 relatori provenienti da tutta Italia e dall’Europa, esperti di tematiche green. Un’area espositiva dedicata a istituzioni, consorzi e associazioni di imprese, 5 sponsor a sostegno dell’iniziativa.
I numeri della prima edizione del Green Symposium si preannunciano importanti anche alla luce del recente decreto firmato dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa sull’economia circolare che, insieme al recovery fund, alle bonifiche e al modo in cui le Regioni - in special modo quelle del centro sud - potranno e dovranno progettare lo sviluppo impiantistico dei loro territori per diventare autonome sotto il profilo della gestione dei rifiuti, sono i temi principali della rassegna.
Nel corso della due giorni saranno presentati:
- i risultati di uno studio commissionato al Politecnico di Milano sulle percentuali effettive di scarti da lavorazione industriale e su quella che dovrebbe essere la loro destinazione finale.
- la prima Scuola di alta formazione varata da Università Federico II e board scientifico del Symposium/Ecomondo a sostegno di enti pubblici e privati per attività di supporto, consulenza e formazione.
“Al centro del progetto, che parte da Napoli, la creazione di un laboratorio permanente di idee, e progetti, sperimentazioni e investimenti sul futuro dell’ambiente e dell’economia italiani”, spiegano gli organizzatori.