Ambiente: Imperia sale di 14 posti
da La Stampa del 22.11.2005
22 November, 2005
IMPERIA
Ecosistema urbano: Imperia cresce. Secondo una ricerca di Legambiente, realizzata in collaborazione con laureandi dell’Università La Sapienza di Roma e illustrata ieri a Milano, il capoluogo della Riviera dei Fiori ha migliorato la sua posizione generale di 14 posti, rispetto allo scorso anno, tra le 103 province italiane.
Inoltre, nelle classifiche per settori, è seconda per il minor numero di$emissioni pericolose nell’aria e per il minor numero di «picchi» di emissioni pericolose. Sia pure in coabitazione con altre città, Imperia è prima per quanto riguarda l’efficienza dei controlli sull’aria, mentre è 58ª per la raccolta differenziata, con la percentuale del 18,2.
I commenti sono lusinghieri. «L’ambiente è un ingrediente fondamentale per il benessere delle città. Trend positivi ce ne sono, non c’è dubbio. Progressi indiscutibili, anche se non uniformi, che come tutti i dati statistici “medi” lasciano in ombra sia le prestazioni più “brillanti” sia quelle fallimentari», osserva Roberto Della Seta, presidente di Legambiente, nell’esaminare lo studio.
Molto soddisfatto Paolo Strescino, assessore all’Ambiente del Comune di imperia, presente al convegno milanese: «Eravamo verso il fondo, al 94° posto. Abbiamo scalato in un anno 14 posizioni: cominciamo a risalire la china in modo rilevante, insomma, e questo risultato ci sprona a impegnarci ancora di più per il futuro. Un ulteriore salto di qualità sarà possibile quando, nel 2007, dovrebbe essere attivato il depuratore, la cui mancanza ci ha sempre fortemente penalizzato».
Dall’esame della situazione, attraverso il monitoraggio costante della centralina dell’Amministrazione provinciale e le rilevazioni dei Vigili urbani e della Riviera trasporti, poi trasmesse a Legambiente, a quanto sottolinea ancora Strescino, «emerge infine un buon livello di qualità della vita: ed è questa l’indicazione più confortante, per la nostra città e per chi ci vive».