Il conto energia triplica
Con il nuovo decreto si passa da 100 MW a 300 MW, privilegiati i piccoli impianti
13 December, 2005
Il Ministro delle Attività Produttive, Claudio Scajola, ha firmato il nuovo
Decreto sugli incentivi per l'istallazione degli impianti fotovoltaici. Il conto energia passa da 100 MW a 300 MW e privilegerà con ben 220 MW le richieste dei piccoli impianti fotovoltaici provenienti da condomini, famiglie e piccole imprese.
Il "conto energia" fotovoltaico è stato introdotto nel settembre scorso dopo
un'attesa di quasi due anni. Il nuovo sistema ha sostituito il precedente
meccanismo del contributo all'acquisto con quello del contributo
sull'energia prodotta dai pannelli solari e venduta dai proprietari dei pannelli alla rete elettrica nazionale. Inizialmente il decreto del conto energia prevedeva un fondo per soli 100 MW. Il grande interesse ha subito fatto prevedere che tale quota sarebbe stata abbondantemente superata in breve tempo. E così è avvenuto. Dopo 60 giorni il fondo di 100 MW del conto energia era già esaurito.
Il nuovo decreto firmato oggi dal ministro estende a 300 MW il fondo per i
piccoli impianti e permette di soddisfare le richieste finora pervenute al
soggetto attuatore (GRTN). Di questi, 100 MW andranno a coprire le richieste per piccoli impianti (tra 1 e 50 KW) provenienti da utenti, condomini e piccole imprese e 60 MW quelle delle grandi imprese per gli impianti fotovoltaica di potenza superiore (tra 50 e 1000 kW). I restanti 140 MW sono allocati con tranche annuali per un Max di 60 MW ogni anno. Il nuovo decreto modifica anche l'obiettivo finale incrementando la potenza fotovoltaica installata in Italia da 300 MW entro il 2015 a 500 MW.
Come fare richiesta? La procedura per fare richiesta è immutata. Le domande
d'autorizzazione al conto energia fotovoltaico possono essere presentate al
GRTN.