<b>E a Natale resterà il divieto per i veicoli inquinanti
Altri blocchi sono già annunciati per febbraio e marzo
Zambetti: con queste iniziative ridurremo tremila tonnellate di polveri sottili

Sandro De Riccardis </B>
Due blocchi del traffico il prossimo 6 e 29 gennaio, altri in programma a febbraio e marzo, il divieto di circolazione delle auto inquinanti nel periodo natalizio. L´obiettivo dei provvedimenti annunciati ieri dalla Regione è quello di ridurre di tremila tonnellate la quantità di polveri sottili nel 2007, quando sarà vietata la circolazione dei veicoli più inquinanti e l´uso dell´olio combustibile per il riscaldamento. Rispetto allo scorso gennaio, ci sarà quindi una giornata di blocco in più, anche se in un giorno festivo, quando la circolazione di auto è comunque minore. «Il nostro obiettivo - ha detto ieri il presidente della Regione Roberto Formigoni - è di rendere l´aria meno inquinata possibile. Non siamo in una situazione di emergenza, perché la qualità dell´aria è migliore di quella dello scorso anno. Anche il Pm10 registra un livello di concentrazione inferiore a quella degli anni precedenti». Insieme all´assessore all´Ambiente Domenico Zambetti, Formigoni ha presentato i nuovi provvedimenti «della lunga e meritoria guerra contro l´inquinamento». Innanzitutto, i blocchi totali del traffico: dalle ore 8 alle 20 del 6 e 29 gennaio, e quelli da definire nei mesi di febbraio e marzo. Poi nessuna deroga natalizia al fermo dei mezzi più inquinanti, programmato fino al 3 marzo: pre-Euro a benzina, diesel non catalizzati e moto a due tempi non catalizzate potranno circolare solo il 24, 25 e 26 dicembre.
Dal primo gennaio 2007 si fermeranno tutti i diesel pre-Euro del trasporto pubblico locale senza filtri antiparticolato, ottocento mezzi in servizio fuori Milano. E dal primo ottobre lo stop sarà esteso alle auto diesel, a quelle a benzina pre-Euro senza dispositivi anti-inquinamento, a ciclomotori e moto a due tempi pre-Euro non catalizzati. «Per aiutare il ricambio dei veicoli e l´installazione dei filtri - ha annunciato Formigoni - ci saranno incentivi che verranno definiti nelle prossime settimane». Accanto ai provvedimenti sui veicoli, anche la decisione di estendere il divieto di uso dell´olio combustibile - già in vigore nelle zone critiche - a tutta la Lombardia. «Misure che avranno un grande impatto ambientale - assicura Zambetti -. Ci aspettiamo una riduzione di tremila tonnellate di polveri sottili nell´aria».
Il vicepresidente del consiglio regionale, il diessino Marco Cipriano plaude all´annuncio fatto dal governatore di presentare un progetto di legge sulla qualità dell´aria. «Così - dice - il Consiglio potrà discutere le misure da adottare contro lo smog che attanaglia le città lombarde. La giunta - continua Cipriano - non ha voluto investire sul trasporto ferroviario che rimane in uno stato disastroso, come dimostrano i fatti di questi giorni». Per il consigliere regionale dei Verdi Carlo Monguzzi, «i provvedimenti annunciati sono tardivi e inefficaci». E sui provvedimenti previsti per il 2007, dice ancora il Sole che ride, «speriamo che non si tratti dei soliti annunci. Come quando Formigoni assicurò che nel 2005 in Lombardia sarebbero circolate solo auto ecologiche».