<b>Sergio Capelli</b>

I Filtri Anti Particolato (FAP) sono di trattamento dei gas di scarico dei motori diesel che consentono di abbattere in modo molto efficace le polveri fini ed ultrafini emesse dai motori.
La “scoperta” che i motori diesel (anche quelli più avanzati tecnologicamente) emettono polveri in quantità eccessiva, ha portato i FAP sulla ribalta.
La <b>Provincia Autonoma di Bolzano</b> incentiva l’installazione dei FAP, condonando la tassa di circolazione per un anno a chi compra un’auto nuova dotata di FAP, per due a chi lo installa successivamente (<a href="http://www.provinz.bz.it/guteluft/agevolazioni/esenzione.asp" taget="_blank">Vedi il sito della Provincia</a>).
Il presidente della <b>Regione Lombardia</b>, Formigoni, ha annunciato che a partire dal 1° gennaio 2007 tutti i veicoli diesel pre-Euro utilizzati per il trasporto pubblico locale senza filtri antiparticolato non potranno più circolare su tutto il territorio della Lombardia. Dal 1° ottobre 2007 lo stop sarà esteso anche a tutti i veicoli diesel o a benzina privati pre-Euro non dotati dei dispositivi di abbattimento degli inquinanti.
Le case automobilistiche li montano (come optional, visto che ancora non sono obbligatori) sulle vetture in vendita, ma è possibile anche comprarli after-market e montarli su auto più vecchie.

Rimane il dubbio che l’installazione di un FAP su di un Euro0 sia poco efficace, ai fini di riduzione dell’inquinamento.

Ne parliamo con due rappresentati degli enti pubblici che si sono mossi sull’argomento. Ma i pareri sono discordanti…