«Shampoo antismog nelle gallerie»
Varata l’ordinanza: il lavaggio abbatterà il livello di polveri sottili - da Il Mattino del 15.01.2006
16 January, 2006
<b>ALLARME INQUINAMENTO: UNA NUOVA STRATEGIA</b>
Blocco delle auto più inquinanti, dei vecchi diesel o dei motorini più antichi e velenosi, oppure le targhe alterne - che a Roma scatteranno dal 19 gennaio nei giorni di maggior inquinamento atmosferico - o meglio ancora più zone a traffico limitato? Niente di tutto questo. Basta il lavaggio delle gallerie. Il Comune raccoglie l’allarme smog - già due superamenti del limite di pm 10, le famigerate polveri sottili, nella prima settimana dell’anno - ma la sua strategia non prevede interventi come i blocchi, parziali e non, della circolazione o l’estensione di isole pedonali. Per ora, gli interventi - disciplinati da un’ordinanza - riguarderanno il lavaggio di alcune gallerie cittadine. Anche se, secondo l’assessore all’Ambiente Casimiro Monti, «questa è la prima di una serie di nuove iniziative che metteremo in atto nel 2006 per contrastare l’inquinamento atmosferico». Una posizione, tra l’altro, condivisa da alcuni importanti esperti del settore, secondo i quali circa il trenta per cento delle polveri sottili si deposita sull’asfalto, mentre in seguito il traffico delle auto le risolleva dai manti stradali. Con un accurato lavaggio delle strade si elimina gran parte del problema. Così Monti annuncia che a breve sarà emessa un’ordinanza in cui si dispone il servizio settimanale fisso di aspirazione delle polveri e lavaggio di tutte le gallerie cittadine (Vittoria, Quattro Giornate, Laziale e sottopasso di via Claudio a Fuorigrotta), per la rimozione dei depositi di polveri sottili e del particolato, sostanze particolarmente inquinanti prodotte dal traffico automobilistico. «In galleria questi materiali si depositano al suolo e vengono reimmessi in circolo dal continuo passaggio delle automobili, con un dannoso effetto di accumulo - sottolinea l’assessore Monti - da qui la necessità di un intervento stabile». Il servizio verrà attuato una volta alla settimana (esclusi i fine settimana), in orari notturni, per ciascuna galleria cittadina. Sempre sul fronte della lotta all’inquinamento atmosferico, mentre si attendono misure decisive, si registra il ritardo dell’ormai famoso «bollino blu» per i mezzi a due ruote. Più volte l’assessorato all’Ambiente aveva annunciato che l’iniziativa, sulla quale si puntava molto per abbattere il tasso di inquinamento atmosferico in città, sarebbe partita a gennaio di quest’anno. Una scadenza che è destinata a essere ancora una volta rimandata. Sono ancora in corso, infatti, i colloqui preventivi con i rappresentanti delle officine cittadine. «Entro fine mese - conclude Monti - contiamo di incontrare le associazioni di categoria dei centri di revisione e delle officine di manutenzione per sottoporre loro il disciplinare per l’istituzione del bollino blu per i motoveicoli e i ciclomotori».