Metrò il sabato notte? Sì, se c'è lo sponsor. Sembra questa la risposta dell'Atm all'ipotesi di estendere nella fascia notturna il servizio metropolitano meneghino. Dopo il test realizzato dal 4 maggio al 22 giugno 2002 con il metrò notturno in viaggio il sabato da mezzanotte e mezza fino alle 2, non se n'è ufficialmente più parlato. Ma ora l'idea sarebbe quella di riproporre il servizio, magari allargandolo anche al venerdì sera, a patto che si trovino però sponsor istituzionali o privati che coprano i maggiori costi che il metrò di notte richiede. "L'esperimento dell'anno scorso ha avuto risultati positivi ma modesti", spiega Massimo Ferrari, consigliere d'amministrazione dell'Atm. "L'afflusso di passeggeri non è stato particolarmente basso: si è registrato un aumento di circa 1600 utenti muniti di biglietti timbrati, per un totale stimato di circa 3000 passeggeri in più, compresi gli abbonati, per ogni notte". Il problema è che la vendita dei biglietti garantisce la copertura solo di 1/3 dei costi straordinari, con un buco di 6mila euro ogni notte. Niente di proibitivo, dunque: gli sponsor sono avvertiti.