<b>Alessandro Mondo</B>
Nessuno tocchi il Braciere, con la maiuscola. Avete presente? Quello che svetta sull’ex stadio Comunale, sintesi della straordinaria avventura: le Olimpiadi. L’idea di smorzare per alcune ore la sacra fiamma, sacra e costosa visto che brucia 1.600 metri cubi di gas l’ora (3.200 al momento dell’accensione e della cerimonia inaugurale), è durata lo spazio di un giorno. Il Toroc, su pressione degli ambientalisti, ci aveva pensato.
La notizia, trapelata martedì, avrebbe dovuto essere sancita da un comunicato atteso per ieri. Obiettivo: abbassare la fiamma, testimoniando con un gesto simbolico l’adesione alla Giornata del risparmio energetico promossa dal programma di Radio Rai «Caterpillar» per ricordare la firma del Protocollo di Kyoto. Ipotesi non peregrina, anche alla luce dei tagli alle forniture, che stanno portando l’Italia alla canna del gas.
Peccato che fra i due simboli, quello ambientale e quello olimpico, l’abbia spuntata il secondo. Il Cio deve essere inorridito all’idea. Attenuare il pennacchio del braciere, con i suoi quattro metri di altezza? Non se ne parla. Ora il Toroc la prende alla larga e parla di «decisione concordata con il Cio». Motivo? «Problemi tecnici».
Dai e dai, alla fine arriva la spiegazione: «Si è deciso di non smorzare la fiamma perchè in realtà il livello è già abbastanza ridotto». Non solo: «Intervenire sul braciere è meno semplice del previsto. Nel migliore dei casi la fiamma diventerebbe impercettibile, comunque poco significativa». Ma il vero incubo è che si spenga spedendo in mondovisione un desolante pennacchio di fumo. Conclusione: «Il braciere ha un valore simbolico troppo forte per prestarsi ad un esperimento». E poco importa se oggi in molti aderiranno all’iniziativa ‘’M’illumino di meno’’.
Il Comune oscurerà dalle 18 alle 19 la luce decorativa della Mole Antonelliana. La Provincia invita i dipendenti a spegnere tutte le luci durante la pausa pranzo. Il Toroc annuncia che questa sera, prima della consegna delle medaglie nella Medals Plaza, il direttore del Dipartimento ambientale delle Nazioni Unite sensibilizzerà gli atleti sull’importanza della prevenzione ambientale. La fiamma, invece, resta tale e quale. Il gioco non vale la candela: pardòn, il braciere.