Nel salernitano tre centrali solari e produzione di biogas
120 kwh prodotti, 150.000 barili di petrolio e oltre 24 milioni di metri cubi di gas metano risparmiati all'ambiente
16 February, 2006
<i><b>“Festeggiamo il primo anniversario di Kyoto con ottime notizie. Il Gestore Unico del Sistema Elettrico Nazionale ha approvato i progetti di energia pulita, proposti dal Consorzio Sa2 per gli impianti di Giffoni e di Montecorvino Pugliano, ognuno dei quali prevede un’erogazione di energia pari a 50 kwh. Un terzo impianto fotovoltaico di 20 kwh</i></b> –dichiara il Presidente del Consorzio Salerno 2, avvocato Dario Barbirotti- <i><b>“è previsto sempre per il sito di Parapoti, grazie ad un accordo stipulato con l’Amministrazione Provinciale di Salerno, sensibile allo sviluppo delle energie alternative e rinnovabili”. </i></b>
Complessivamente i tre impianti fotovoltaici, con pannelli solari in silicio monocristallino, produrranno 120 kwh, che saranno immessi nella rete elettrica regionale. La prossima realizzazione dei tre impianti solari non è l’unica attività di recupero energetico del Consorzio Sa2. Infatti, nei siti di Sardone e Parapoti da anni sono in funzione due altri impianti di produzione di energia pulita, utilizzando il metano prodotto dai biogas dei rifiuti. Sono quasi 80 milioni i Kwh di energia prodotti dal Consorzio Sa2, con un risparmio energetico di circa 150.000 barili di petrolio e di oltre 24 milioni di metri cubi di gas metano. In occasione del primo anniversario dell’entrata in vigore del Protocollo Internazionale di Kyoto, il Presidente del Consorzio, avvocato Dario Barbirotti, commenta con particolare soddisfazione questi importanti risultati ottenuti.
<i><b>“Con la nostra attività di recupero dei gas abbiamo già messo in rete oltre 80 milioni di Kwh di energia elettrica, equivalenti a più di 22 milioni di litri di petrolio risparmiato, catturando la dispersione nell’atmosfera di anidride carbonica, di gas solfurei e di metano. E’ un dato importante, innanzitutto perché ben 5 anni prima dell’applicazione degli obblighi del Protocollo di Kyoto abbiamo realizzato concreti interventi per rendere più efficiente e pulito il consumo di energia. Inoltre, in questa concreta azione di attenzione all’ambiente, abbiamo voluto realizzare anche degli impianti di energia solare, che daranno un ulteriore aiuto per fronteggiare la nuova crisi energetica. Sono convinto –conclude il Presidente Dario Barbirotti- che questa intrapresa dal Consorzio Sa2 sia la strada giusta, e auspico che ben presto molti altri enti locali si attivino per perseguire scelte di risparmio energetico, consentendo l’applicazione di misure finalizzate a rendere più efficiente e pulito il consumo di energia e a limitare le violenti alterazioni climatiche, così come stabilito dal Protocollo di Kyoto.” </i></b>
Il recupero energetico iniziato nel 2001 con l’attivazione della centrale di biogas di Parapoti ha consentito, con i suoi 71 milioni di Kwh di garantire l’illuminazione pubblica di una città come Salerno. Con l’altro impianto di Sardone si sono recuperati dal 2003 ad oggi oltre 7 milioni di Kwh, pari all’illuminazione pubblica per le esigenze di un comprensorio come quello dei Picentini.
<i>comunicato stampa Consorzio Sa2</I>