Meno traffico e smog. Nessuno se n´è accorto
Nei conti sul traffico qualcosa non quadra: non si calcolano le moto e si gioca con le fasce orarie - da Repubblica del 2006
14 March, 2006
<b>Paolo Hutter</b>
L´aria è migliorata, il traffico è diminuito e non ce ne siamo accorti? Ieri in parallelo sono stati presentati i dati dell´Arpa sull´aria in Lombardia e quelli dell´agenzia della mobilità sul traffico a Milano e volendo si potrebbe ironizzare sui presunti miglioramenti dichiarati, ma che la gente non percepisce. C´è stato un tempo in cui l´Istat diceva che l´inflazione era bassa e la gente viveva la sensazione di aumenti continui. C´è – ora – un tempo in cui l´Istat dice che l´economia è ferma e il capo del governo sostiene invece il contrario. Quindi già facciamo fatica a orizzontarci nel triangolo tra dati Istat, dichiarazioni governative e sensazioni diffuse sull´economia. Adesso dovremmo imparare a farlo sui dati che riguardano l´ambiente. Se si chiedesse ai milanesi: "secondo voi l´aria è migliorata e il traffico è diminuito?" non credo proprio che prevarrebbero le risposte positive. Se la Regione e il Comune vorranno farsi scudo dei dati diffusi ieri riusciranno a motivare solo chi già li sosteneva o chi ha forti motivi economici per difendere lo stato del traffico. E non è una suggestione, una psicosi. Anche entrando nel merito dei dati, infatti, si può vedere che vanno presi con grande cautela. Il miglioramento tra il 1997 e il 2005 di cui parla l´Arpa è infatti interamente o quasi merito del miglioramento delle marmitte e dei carburanti per quanto riguarda biossido di zolfo e monossido di carbonio. Non si può ancora parlare di miglioramento stabile per le polveri sottili, che oscillano di anno in anno. E soprattutto sono entrate nel frattempo in vigore più severe direttive europee per cui l´aria - anche se genericamente migliorata - è più fuorilegge di prima. Analogo ragionamento si può fare per il traffico. L´assessore al traffico sottolinea che nell´ora di punta mattutina gli ingressi in città sarebbero calati del 16% in 10 anni. Solo negli ultimi due anni sarebbero calati del 6%. Il calcolo è stato fatto con un sistema ancora incompleto di spire, che comunque dà come risultato un maggiore sparpagliamento orario delle auto. Meno 6% nel picco mattutino ma solo meno 3% su tutte le 24 ore. E soprattutto: le spire non contano le moto che potrebbero essere aumentate, visto che ormai raggiungono a volte il 20% del parco circolante. E´ chiaro che rispetto ai volumi allucinanti di certi anni 90 il traffico può essere diminuito, perché ormai si ostacolava da solo. Se la gente non se ne accorge è perché la diminuzione non prosegue in modo coerente e sistematico, perché è almeno in parte controbilanciata dalle fastidiose moto, e soprattutto perché ormai si pretende una qualità di vita migliore.